Avanzamento dei lavori di ottobre

Ad ottobre mi sono un po’ rifatta della pigrizia estiva… Infatti, sono riuscita a fare un sacco di lavoretti:

  • delle allegre farfalle segnalibro, realizzate con la tecnica dell’origami, insieme al Nano, per un compito assegnatogli dalla prof. di tecnologia;
  • un semplice biglietto di compleanno con dei pacchetti regalo all’esterno e, all’interno, gli stessi pacchetti regalo in versione pop-up, per un compleanno di una compagna del Topino;
  • un paio di pantaloni di pigiama per la Patata, per testare il nuovo cartamodello “Primula della sera” di Lisa del blog “Cucicucicoo”, utilizzando un vecchio lenzuolo matrimoniale con gli angoli.

Poi ho iniziato a realizzare due biglietti di compleanno molto elaborati, che devo terminare e spedire…

Inoltre, ho proseguito con il lavoro a macramè della borsa a base rotonda bicolore nei toni del verde.

Il mese prossimo spero di riuscire a darmi ancora più da fare, in vista dell’avvicinarsi del Natale… 😉

Pantaloni di pigiama “Primula della Sera”

Lisa del blog “Cucicucicoo”, che seguo da un po’ perché ha pubblicato un ottimo corso di cucito a macchina e ha dei bei cartamodelli (alcuni gratuiti e altri nel suo shop online), tramite la sua Newsletter cercava dei testers per un suo nuovo cartamodello di pantaloni di pigiama. Così mi sono proposta e, una volta che sono stata scelta, ho potuto provare il cartamodello seguendo tutte le istruzioni.

Era la prima volta che mi cimentavo con un cartamodello, ma da piccola ricordo di aver seguito diverse volte la mia mamma che ci cuciva dei vestiti (soprattutto di Carnevale) con i cartamodelli… I tempi sono un po’ cambiati e il cartamodello non è per forza un lenzuolo di carta da cui tocca ricalcare, ritagliare, segnare più e più volte: i cartamodelli di Lisa si scaricano da internet, si stampano e si tagliano tutte le volte che si vuole. E non c’è il problema di sbagliare la taglia, perché attraverso il file *pdf si può selezionare già la taglia scelta e stampa solo quella!!! 🙂

Una volta assemblati i fogli del cartamodello, ho ritagliato le sagome del davanti e del dietro e le ho riportate su un vecchio lenzuolo matrimoniale di cotone (in modo da riciclarlo in modo utile). Ho ritagliato la stoffa e cucita seguendo le istruzioni (molto chiare) di Lisa. L’unico problema che ho avuto è stato per infilare il cordoncino di cotone, che aveva le estremità troppo spesse rispetto all’asola e perciò si è strappato il tessuto… Ho rimediato rammendando lo strappo e inserendo un laccio (da scarpe) al posto del cordoncino.

Alla fine, i pantaloni erano perfetti per mia figlia!! 🙂

Avanzamento dei lavori di gennaio

Questo mese, nonostante le vacanze e l’isolamento forzato -o forse proprio per questo-, non sono riuscita a fare molto perché i bambini in casa non sono un grande aiuto alla “operosità”… Comunque, qualcosina l’ho realizzata:

Chissà per il prossimo mese… ho già in mente un sacco di progetti!!! 😀

Premio per il gioco delle #paroleconcatenate: appendiabiti profumati

A fine anno, Luisella del blog “Tra Italia e Finlandia” ha vinto il gioco delle #paroleconcatenate e perciò le ho inviato un meritato premio…

Visto che per gli ultimi 2 giveaway avevo ricamato delle presine, stavolta ho deciso di essere meno prevedibile e ho realizzato due copri-appendiabiti profumati simili a quelli che avevo cucito alcuni anni fa per dei regalini di Natale (qui)…

Questa volta ho utilizzato della stoffa sui toni del lilla-violetto e ho modificato leggermente il progetto precedente, poiché non avevo più gessetti profumati.
Perciò, ho realizzato una taschina su uno dei due copri-appendiabiti, in modo da poterci infilare un profumatore da armadi, o un antitarme, o della naftalina, a scelta. Per accompagnare il regalo, io vi ho inserito un profumatore alla lavanda (spero che a Luisella piaccia! 🙂)
Sull’altro copri-appendiabiti, con i ritagli di stoffa laterali ho realizzato un fiocco, che ho riempito con dei grani di profumatore alla rosa (spero che anche questo profumo piaccia a Luisella! 🙂).

Quando il profumo si sarà esaurito, basterà sciogliere il fiocco, svuotarlo e riempirlo nuovamente con l’aiuto di un imbuto. Una volta pieno, basta rifare di nuovo il fiocco, in modo che i granuli non escano e possano tornare a profumare l’armadio. Altrimenti si può utilizzare anche un gessetto profumato e allacciarlo nel fiocco, per avere una buona fragranza nell’armadio.

Ho spedito il tutto, accompagnato da un bigliettino. Ho dovuto eliminare le grucce per semplificare la spedizione. Comunque i copri-appendiabiti sono adatti quasi a qualsiasi gruccia, anche se sono perfetti per quelle anonime grucce di metallo che si usano nelle lavanderie.

🙂

Avanzamento dei lavori di giugno

E, dopo una lunga latitanza, eccomi all’appuntamento con la “resa dei conti” con i miei lavoretti… Nel mese di giugno, tra il caldo, le gite del week-end e la ripresa del lavoro, non sono riuscita a realizzare un granché. Ecco in breve il resoconto di quel poco che sono riuscita a fare:

  • ho proseguito il ricamo a punto croce e punto scritto per il quadretto per la Prima Comunione di mio nipote, cui manca da aggiungere ancora pochissime parole alla preghiera di S. Francesco e da ripassare il fondo del saio del Santo;
  • ho realizzato altre 2 mascherine colorate per i miei figli, stavolta utilizzando la macchina da cucire, oltre alle stoffe come sempre di recupero;
  • ho preparato un tiramisù leggero per il mio anniversario di matrimonio;
  • ho preparato una torta per il compleanno del marito.

…e con questo ho finito… 🙂

Avanzamento dei lavori di maggio

Questo mese, nonostante il grande impegno con la didattica a distanza (la cosidetta “DaD”), sono riuscita a realizzare qualcosa, sferruzzando, cucinando o ricamando mentre il Terremoto ascoltava la lezione o tra una rincorsa e l’altra per la casa per rimetterlo davanti al computer… 😀 Ecco brevemente l’elenco di quello che sono riuscita a fare:

  • ho proseguito il lavoro al nuovo modello di tunica (mod. 107-25 e 107-24 by DROPS Design) in cotone sfumato in azzurro con i gomitoli e i ferri che mi hanno regalato le mie colleghe per il mio compleanno dello scorso anno;
  • ho proseguito il ricamo a punto croce e punto scritto per il quadretto per la Prima Comunione di mio nipote, cui mancano solo la parte centrale della preghiera di S. Francesco e da ripassare il fondo del saio del Santo;
  • ho realizzato varie mascherine colorate per i miei due figli minori senza cucire, utilizzando le gambe dei leggins bucati di mia figlia;
  • ho realizzato al computer due versioni di domino “didattico” per i miei figli (uno con il disegno delle mani e un altro con le facce dei dadi), per aiutarli a imparare e ricordare meglio i “numeri amici” del 10;
  • ho realizzato una scatola a base rettangolare con coperchio in carta con la tecnica dell’origami, per conservare le tessere del domino dei “numeri amici” del 10;
  • ho preparato una torta rovesciata all’ananas e banana per la festa della mamma;
  • ho preparato una torta alle fragole per il 10° compleanno del Nano;
  • ho preparato dei panini morbidi alla lavanda.

…e con questo ho finito… 🙂

Mascherine da bambini fai-da-te

Già con l’ordinanza regionale del mese scorso, in Friuli si poteva uscire dalla propria abitazione solo utilizzando una mascherina o una qualunque copertura su naso e bocca. Prima era obbligatoria solo per entrare nei supermercati (unici negozi aperti -a parte le farmacie- peraltro!) e te ne fornivano una usa-e-getta di carta all’ingresso, ma ora ne ho dovuto dotare anche i bambini per scendere in cortile a giocare (anche se dal 4 maggio non è obbligatoria per i minori di 6 anni e le persone con disabilità).

Siccome, tra compiti scolastici dei figli, videochiamate (più o meno) di lavoro, corsi di formazione on-line, ecc…, il tempo vola, non ho avuto occasione di mettermi alla macchina da cucire e quindi mi sono ritrovata a dover dotare i bambini di mascherina 10 minuti prima che scendessero in cortile!
Così ho cercato in internet diverse soluzioni e alla fine ho optato per la più veloce e l’ho adattata al materiale che avevo a disposizione: la mascherina da fare con i calzini! Invece dei calzini, ho utilizzato dei leggings di mia figlia ormai bucati sulle ginocchia talmente tante volte da essere irrecuperabili anche con le toppe, e ho realizzato delle mascherine tagliando la gamba e facendo i buchi per le orecchie.
Essendo di jersey, oltre ad essere lavabili, risultano elastiche al punto giusto e, volendo, vi si può inserire all’interno anche un filtro (di quelli appositi che si dovrebbero comprare in farmacia o su internet, oppure un rettangolino di tessuto-non-tessuto o di carta da forno)! Del resto, anche senza filtro, i bambini si lamentano che non respirano bene… Comunque, visto che andava bene anche “una sciarpa o un fazzoletto”, gliele metto senza ulteriori filtri… almeno fino alla prossima ordinanza! 🙂

Copri-scarpiera multitasche

…E finalmente, con circa 2 anni di latenza, ho terminato il mio progetto di copri-scarpiera multitasche in cui conservare ciabatte, calzini antiscivolo, lacci, calzascarpe e altri accessori per scarpe che altrimenti non troverebbero il loro posto se non abbandonati sopra la scarpiera o in giro per il corridoio…

Per realizzarlo, 2 anni fa avevo comprato della stoffa pesante con una bella fantasia di scarpe. Poi avevo steso il progetto, ma tra il dire e il fare è passato un mare… di tempo!!!
Finalmente, il mese scorso mi sono messa all’opera tagliando e fissando la stoffa e il gros-grain (con cui ho sostituito lo sbieco laterale) con gli spilli…

Avevamo anche iniziato ad utilizzarlo così com’era, ma in questi ultimi giorni mi sono data molto daffare -approfittando di essere a casa dal lavoro- e l’ho cucito completamente!!!

Il risultato finale è questo:

Avanzamento dei lavori di aprile

Ed eccoci ad aprile, con la sua aria primaverile (finalmente!!!), e al resoconto mensile dei miei W.I.P. (= Work In Progress)…

  • Ho dovuto disfare tutta la parte superiore del vestitino traforato turchese (mod. Wendy Darling by DROPS Design) fino allo scalfo, per poter lavorare tutto d’un pezzo vestitino e maniche, poiché con le cuciture sono una frana e mi stavo complicando troppo le cose!
  • Ho finalmente terminato la fascia per i capelli lavorata a maglia con il cotone turchese per la mia Patata (abbinata al mod. Wendy Darling by DROPS Design).
  • Ho lavorato molto al pannello multitasche laterale per la scarpiera e l’ho quasi finito di realizzare, anche se mi mancano le “tasche” di stoffa da allacciare all’interno degli sportelli della medesima scarpiera, per evitare la caduta di scarpe da un ripiano all’altro.
  • Ho realizzato le 6 bottigliette delle emozioni per i miei figli.

…e con questo ho terminato l’elenco delle opere che ho portato avanti in questo mese! beh, nonstante il proverbio “Aprile, dolce dormire”, posso esserne fiera! 😛

Zucca e streghetta di Halloween

Per Halloween di quest’anno, ho creato all’ultimo momento dei costumi anche per il Terremoto (che l’anno scorso era un cavaliere-diavolo) e per la Patata (che gli scorsi anni non si era travestita perché troppo piccola).

Per il Terremoto ho realizzato un costume da zucca di Halloween, con una federa di colore arancione e del pannolenci nei colori arancione, nero e verde.
Ho scucito un po’ la federa su due lati (dalla parte chiusa) per far passare le gambe, poi vi ho attaccato due paia di bottoni automatici sul lato aperto per allacciarla sulle spalle.
Con il pannolenci nero ho ritagliato un trapezio per il naso e una forma di bocca con i denti e le ho cucite con la macchina da cucire sulla pancia del costume.
Sempre con il pannolenci, ho realizzato la maschera in arancione e vi ho applicato con la colla le forme nere degli occhi e il picciolo verde. Con la macchina da cucire, ho cucito intorno agli occhi il nero e ho attaccato un nastro di stoffa con dietro un pezzetto di elastico per tenere su la maschera.

Per la Patata ho comprato al “Lidl” un cappellino da strega di colore nero con i disegni rosa metallizzato e poi le ho realizzato un gonnellino con strisce di nastro alternate in nero e fucsia, tenute insieme con un elastico in vita.

 

Buon Halloween a tutti!

😀

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