L’extraordinaire voyage du fakir…

lextraordinairevoyagedufakirHo appena terminato la lettura de “L’extraordinaire voyage du fakir qui était resté coincé dans une armoire Ikea”, esilarante commedia di Romain Puértolas, in lingua originale.

Pensavo che il mio francese si fosse arruginito col passare degli anni, ma con mia somma sorpresa sono stata in grado di leggerlo senza dover ricorrere al vocabolario più di una volta ogni capitolo!

Ho visto che è uscito anche in italiano, con il titolo di “L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea”. Per chi non conosce il francese credo che sia una lettura piacevole, ma consiglio vivamente di leggerlo in lingua originale a chi sa il francese, perché temo che tradotto non renda nello stesso modo (ad esempio, sono curiosa di sapere come sono stati resi i giochi di parole creati sul nome di alcuni personaggi, che in francese hanno dei significati assurdi!). La lettura è scorrevole e ricca di sottile ironia e comicità più diretta. Consigliata come lettura leggera per momenti di relax.

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Un nome per tutto…

Venerdì è arrivato da Amazon un pacco con la nuova aspirapolvere, poiché la vecchia ci ha abbandonati due settimane fa dopo circa 6 anni di onorato servizio.

Il precedente acquisto di aspirapolvere era stato per l’“iRobot 560 Roomba”, il robot “aspirapolvere che non si deve spingere ma che pulisce da solo”, come lo ha definito  il Nano 3enne. Dopo qualche giorno ha imparato a chiamarlo “Rumba” e da lì è diventato uno di famiglia visto che, quando uscivamo e lo lasciavo all’opera, il Nano 3enne lo salutava dicendogli: – Ciao, Rumba. Noi stiamo uscendo, tu pulisci, eh?!

Davanti al nuovo arrivo di venerdì, lo ha guardato un po’ perplesso e poi ci ha chiesto: – Come si chiama?

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Tenda dei bambini

tenda_bambiniOggi ho finalmente terminato di cucire la tenda per la stanza dei bambini e sono addirittura riuscita ad appenderla… giusto in tempo per iniziare la bella stagione!!

Adesso si tratterà di iniziare la striscia di tela Aida da applicarvi. Dopo tanta indecisione sul ricamo da farci, finalmente ho optato per i draghi delle virtù (“Dragon Virtues” della Dragon Dreams Inc.), poiché i bambini di ora cresceranno più in fretta di quanto ci metterò io a finire il ricamo… 🙁

Quindi inutile optare per disegni “baby”: meglio dei draghi, che per una stanza di maschietti possono andare bene fino alla maggiore età!!! 🙂

E, in coordinato, una striscia di tela Aida sulle lenzuola con il nome di ciascuno nell’alfabeto dei draghi (“Dragon Alphabet”, sempre della Dragon Inc.)!

Torte per matrimonio…

Oggi abbiamo fatto festa ad una collega che si sposerà a breve…

DSCF6306Ieri sera sono riuscita a cuocere, oltre alla torta per la festa del papà, altre due torte, fatte con due analoghe confezioni di preparato per torta al cioccolato, cui ho aggiunto:

  1. nocciole intere nell’impasto, zucchero a velo e cuoricini in pasta di zucchero rosa per la torta con i cuori;
  2. amaretti sbriciolati e un cucchiaio di DSCF6301liquore all’amaretto nell’impasto, una glassa di cioccolata al latte fusa, fiorellini in pasta di zucchero bianca e perline dorate al centro per la torta a fiori.

Il risultato è stato positivo, e le torte sono state decisamente apprezzate… per essere la prima volta che provavo le buste di preparato per torte, direi: esperimento riuscito! 🙂

Con questo post partecipo a:

decoricicloe

Festa del papà 2014

tortapapa2014Oggi era la festa dei papà… E anche S. Giuseppe!

Tanti auguri a tutti i papà, e doppi auguri ai papà di nome Giuseppe!!!

Stasera, per l’occasione ho fatto una torta super-rapida (visto che gli orari di lavoro sono tornati quelli di una volta, nonostante i 2 figli, e quindi il tempo che mi rimane è pressoché nullo) dall’effetto simpatico.

La torta è una torta pronta di una nota marca, che richiedeva esclusivamente l’aggiunta di 3 uova, 125 gr di burro e 80 ml di latte, oltre a 45-50 minuti di cottura, il che, rientrando dal lavoro alle 18:00 era già di per sé sufficientemente impegnativo!

Comunque, una volta cotta e raffreddata, ho trovato 5 minuti prima di cena per decorarla con una spruzzata abbondante di zucchero a velo e una veloce applicazione in pasta di zucchero che riproducesse un colletto di camicia con cravatta.

Il risultato è stato carino, nonostante i tempi ridottissimi dedicati!

🙂

 

P.S.- Ancora auguri!!!

Un drago di nome Giorgio…

laprincipessaildragoeilprodecavaliereDurante i nostri appuntamenti mensili presso la Biblioteca Comunale, ci siamo imbattuti (per caso) in Giorgio, il drago di Geoffroy de Pennart.

Il primo libro che il Nano 3enne ha scelto è stato “La principessa, il drago e il prode cavaliere”, la storia di un drago buono e di una principessa, che vivono felici e contenti, finché non compare sulla scena un cavaliere coraggioso ma ingenuo, che compie gesta eroiche per la principessa Maria e ne conquista il cuore.giorgioildragogeloso

Sempre per caso, il mese successivo, abbiamo trovato un altro libro dello stesso autore, che poi abbiamo scoperto essere il seguito del precedente: “Giorgio, il drago geloso”.

Sono due libri davvero carini… e ho scoperto che esiste anche un altro titolo della serie: “Giulio il (prode) cavaliere irritante”! La prossima volta lo cercheremo in Biblioteca con maggiore cognizione di causa (e non di nuovo per caso)!