#solocosebellemaggio

Questo mese di maggio, tanto atteso da tutti perché sembrava dover essere la fine della quarantena e l’inizio della cosidetta “Fase 2”, ormai è giunto alla fine… Per noi non è stato molto diverso dai mesi precedenti, poiché l’uomo di casa è tornato al lavoro e noi siamo rimasti sempre rinchiusi in casa per altri 31 giorni, salvo un paio di pedalate in bici più lontani dei 200 m previsti dalla “Fase 1” e una gita sul fiume Tagliamento con il papà a prendere il primissimo sole della stagione e a sguazzare nell’acqua…

All’inizio del mese abbiamo festeggiato i compleanni del Nano e mio… Purtroppo non siamo potuti andare da nessuna parte, e abbiamo festeggiato a casa solo tra di noi, quando avremmo dovuto festeggiare in grande perché per entrambi era un compleanno con numero tondo!!! 🙁
Tuttavia, per consolazione, abbiamo festeggiato comunque con la torta e le candeline! 🙂Dopo la metà del mese, i bambini si sono potuti finalmente incontrare e così la Patata ha passato un po’ di tempo al parco con una sua compagna di scuola e idem il Nano (entrambi sempre indossando la mascherina, nonostante in realtà qui non sia obbligatoria sotto i 6 anni!)…
Per concludere in bellezza il mese, la settimana scorsa e stasera siamo tornati a mangiare fuori, in due locali che hanno finalmente riaperto: prima da “Yardie”, una paninoteca-birreria (ottimo il panino al pollo al curry!)

ShangrYardie: pollo, zucchine alla piastra, carota, lattuga e salsa al curry

e poi da “RockStation8591 Cafe®”, una paninoteca-hamburgeria-birreria in stile rock, con le pareti rivestite di foto di gruppi e cantanti famosi e i panini con i loro nomi (ottimo il panino “The Clash”, con hamburger, crema di pecorino, confettura di pere e zenzero, noci e insalata!)

Insomma, accontentandosi delle piccole cose, qualche cosa di bello si trova anche nei periodi più buii… Mi resta da fare il viaggio per il mio compleanno, come avevo sognato, ma magari tra qualche mese chissà… 🙂

Auguriamoci tante cose belle per giugno!!! 🙂

Domino dei “numeri amici” del 10

In questo periodo difficile, in cui la didattica è tenuta “a distanza” a causa del Covid-19, l’apprendimento dei bambini ricade quasi completamente sulle spalle delle famiglia (e, in genere, delle mamme)… Per far imparare al Terremoto i “numeri amici”, ho realizzato al computer un domino speciale, in modo che alleni le sue abilità di calcolo attraverso il gioco. E un ripasso dei “numeri amici” fa sempre bene anche a suo fratello! Inoltre, è un gioco che può andare bene per tutte le età, visto che i due fratelli più piccoli possono sempre utilizzare le tessere come delle normali tessere del domino.

Il gioco è composto da 66 tessere con sopra disegnate le dita della mano che rappresentano due numeri, in combinazioni tutte diverse (non ci sono 2 tessere uguali). È possibile scaricare i files (tessere con le dita della mano scaricabili qui), poi basta stamparli su un foglio un po’ pesante, oppure stamparle su carta e incollarle su cartoncino, o incollarle su dei fogli colorati e plastificarle… Insomma, ci sono varie possibilità, ma l’importante è irrigidire un po’ le tessere perché non si rovinino subito in mano ai bambini. A voler fare un lavoro che tenga a lungo termine (ad esempio da conservare come materiale didattico per un’insegnante di matematica), si possono stampare e ritagliare le tessere e incollarle con la colla da découpage su dei rettangoli ricavati tagliando dei listelli di legno tipo liste da parquet/battiscopa o liste di legno da rifinire.

Per giocare, ci sono 2 diverse possibili modalità di svolgimento del gioco originale:

  1. Si distribuisce a ciascun giocatore un certo numero di tessere (a seconda dell’età dei bambini e -soprattutto- della loro capacità di esplorare una quantità maggiore o minore di tessere), facendo attenzione a lasciarne da parte un mucchietto da cui pescare durante il gioco e si mette al centro una tessera di partenza. A turno, i giocatori, agganceranno alle tessere in tavola la loro tesserina, in modo che uno dei due numeri/disegni/colori combaci con quello uguale della tessera già presente. In caso il giocatore non abbia tessere da mettere in tavola, ne pesca una dal mucchietto rimasto e, se può, la mette in tavola, e il turno prosegue. Vince il gioco chi resta per primo senza tessere.
  2. Si dividono tutte le tessere tra i giocatori, lasciandone una da mettere al centro tavola, oppure lasciando che il primo giocatore scelga la prima tessera da mettere giù. A turno, i giocatori, agganceranno alle tessere in tavola la loro tesserina, in modo che uno dei due numeri/disegni/colori combaci con quello uguale della tessera già presente. In caso il giocatore non abbia tessere da mettere in tavola, salta il turno. Vince il gioco chi resta per primo senza tessere.

Ai bambini più piccoli, si può spiegare che la fila di tessere è come un “trenino” e che devono aggiungere la loro tessera che riporta il numero/disegno/colore identico a quella in “testa” o in “coda” al trenino, come se fosse un “vagoncino”. Altrimenti, spesso tenteranno di aggiungere tessere a metà della fila, soprattutto in caso di “curve” del percorso! 🙂

La mia versione “didattica” presenta una variante: non si devono agganciare le tessere uguali tra loro, ma aggiungere al primo o all’ultimo numero (indicato dalle manine) il “numero amico” (cioè quello che, sommato, dà come risultato 10).

P.S.- Ho inserito anche una variante da 45 tessere con i numeri rappresentati su dei dadi. Le coppie di  “numeri amici” hanno lo sfondo di tonalità differenti dello stesso colore. Questo permette anche ai bambini più piccoli di associare i numeri corretti. (Tessere con i dadi scaricabili qui)

#insiemeraccontiamo 57

Ed anche questo mese, eccomi di nuovo pronta a rispondere alla sfida mensile “Insieme raccontiamo” lanciata da Pat del blog “myrtilla’s house”, che consiste nel trovare un finale al suo “incipit” mensile…
Questo mese, l’“incipit” è stato scritto da Daniele Verzetti, del blog “Daniele Verzetti Rockpoeta®”. Ecco anche il mio finale… 🙂

Lei entrò prese la mira e lo uccise! Così a bruciapelo, senza un’apparente ragione.
Uscì indisturbata non prima di aver lasciato col suo rossetto rigorosamente rosso sangue la scritta sullo specchio: “Ed ora prendimi se riesci”
Una volta uscita, girò l’angolo prese il primo taxi che passava di lì e si dileguò.
“Certo che…”, pensava lei, mentre il tassista guidava in mezzo al traffico di un sabato sera come tanti altri,…

…”cosa tocca fare, per attirare la tua attenzione, detective Snow! Se fossi stato un uomo più facile, sarebbe bastato un invito a cena! Ma a me piacciono gli uomini difficili da conquistare!” Si calcò il cappello in testa in modo che le tenesse in ombra il volto e guardò fuori dal finestrino con un sorriso diabolico sulle labbra rosse.

😏

Silhouettes VIP quiz n.15 con 2° aiutino

E, come ormai accade regolarmente dall’inizio del mese, eccoci nuovamente al 15° appuntamento con il gioco del giovedì delle silhouettes dei VIP, che ancora non è stato indovinato…

Anche se la settimana scorsa solo Fiore ha tentato di indovinare (da regolamento avrei dovuto aspettare i tentativi di almeno 2 partecipanti), poiché sembra che sia molto difficile da indovinare, darò ancora un aiutino… Lei aveva fatto prima il nome di Colin Firth e poi quello di Joaquin Phoenix, attori e attivisti come il nostro attore e -come lui- vincitori di un premio Oscar. Il nostro VIP misterioso, più giovane di Colin Firth di 14 anni, non ne condivide la nazionalità britannica, mentre è coetaneo di Joaquin Phoenix e di nazionalità statunitense come lui… Il nostro attore è anche produttore cinematografico come Colin Firth, a differenza di Joaquin Phoenix che non lo è.

Perciò, ecco di nuovo la silhouette (anzi, le 2 silhouettes, perché ne aggiungo un’altra come ulteriore aiutino!) dell’attore che resta in gioco ancora per una settimana:

Infatti, anche per questa volta, il prossimo appuntamento sarà giovedì prossimo (giovedì 4 giugno) per la sperata soluzione e (chissà…) il vincitore!!! 😀

…Indovinato??? 🙂

P.S.- Come sempre, le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti i quiz precedenti. Come suggerito da Fiore, nel post con la soluzione, farò un resoconto di tutti gli attori delle puntate precedenti… 🙂

 

#paroleconcatenate 2020 n.18

Ed oggi, sebbene ancora prevalentemente chiusi in casa, eccoci puntuali al 18° appuntamento con la IIa edizione del nostro gioco delle parole concatenate!!!

La soluzione della catena della settimana scorsa era:

Farmaco
Banco
Pegni
Amore

I “farmaci da banco” (in inglese Over The Counter, sopra il banco) sono quella categoria di farmaci da automedicazione dispensati senza obbligo di prescrizione medica, poiché i principi attivi in essi contenuti sono destinati al trattamento di disturbi minori e di lieve entità, la cui valutazione dei sintomi può essere effettuata dal paziente stesso.
Il “banco dei pegni” è un’attività che offre ai clienti prestiti di denaro in cambio di beni personali noti come pegni lasciati come garanzia (in genere gioielli, strumenti musicali, apparecchiature audio domestiche, computer, sistemi di videogiochi, monete, oro, argento, televisori, macchine fotografiche, utensili elettrici, armi da fuoco e altri oggetti relativamente preziosi).
I “pegni d’amore” sono delle prove, o delle testimonianze solenni di un impegno preso nei confronti di una persona cui si è legati da affetto.

Perciò, grazie a tutti i partecipanti e complimenti a Fiore che ha dato la risposta corretta nonostante la difficoltà (e la necessità dell’aiutino)!

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena:

Rosa
M
P
Rondanini

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

Silhouettes VIP quiz n.15 sempre con aiutino

Poiché la scorsa settimana nessuno aveva tentato di indovinare la silhouette nonostante l’aiutino, non posso aggiungere altro ma ripeto il post di giovedì scorso:

Eccoci nuovamente al 15° appuntamento con il gioco del giovedì delle silhouettes dei VIP, che la scorsa settimana non è stato indovinato…

Anche se la settimana scorsa solo Fiore ha tentato di indovinare (da regolamento avrei dovuto aspettare i tentativi di almeno 2 partecipanti), ho deciso di dare comunque un piccolo aiutino… Lei aveva fatto il nome di Colin Firth, attore, produttore cinematografico e attivista come il nostro attore e -come lui- vincitore di un premio Oscar. Tuttavia, il nostro attore è più giovane di lui di 14 anni e non ne condivide la nazionalità britannica…

Perciò, ecco di nuovo la silhouette dell’attore che resta in gioco ancora per una settimana:

Infatti, anche per questa volta, il prossimo appuntamento sarà giovedì prossimo (giovedì 21 maggio) per la sperata soluzione e (chissà…) il vincitore!!! 😀

…Indovinato??? 🙂

P.S.- Come sempre, le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti i quiz precedenti. Come suggerito da Fiore, appena riuscirò, farò un resoconto di tutti gli attori delle puntate precedenti… 🙂

E con questo, vi aspetto giovedì 28 maggio per la sperata soluzione e (chissà…) il vincitore!!! 😀

#paroleconcatenate 2020 n.17

Finalmente entrati nella “fase 2” del “lock-down” per il Covid-19, ma ancora prevalentemente chiusi in casa, visto che per noi che non abbiamo parenti in Regione questa fase non cambia molto rispetto alla precedente, eccoci puntuali al 17° appuntamento con la IIa edizione del nostro gioco delle parole concatenate!!!

La soluzione della catena della settimana scorsa era:

Storia
Arte
Marziale
Corte

La “storia dell’arte” è la disciplina che studia la nascita e il progresso delle espressioni artistiche. Essa si è sviluppata come ricerca di conoscenze, tecniche e descrizioni, utili alla comprensione delle più varie forme artistiche con particolare riguardo ai loro fenomeni distintivi.
Il nome “arte marziale”, in italiano, indica tutte le pratiche legate al combattimento e utilizzate originariamente per aumentare le possibilità di vittoria del guerriero in battaglia. Il termine è entrato in uso agli inizi degli anni ’60, con l’introduzione in occidente delle arti marziali orientali, e spesso viene associato (erroneamente) solo a queste, in particolare a quelle cinesi e giapponesi. In realtà già dal 1500 i sistemi di combattimento in Europa venivano definiti in questo modo, facendo derivare il termine “arte marziale” dal latino (tradotto letteralmente “arte di Marte”, il dio romano della guerra).
La “corte marziale” è un organo che giudica le violazioni del diritto militare da parte di membri delle forze armate. Si occupa in particolare di violazioni del diritto penale militare di guerra e di crimini contro i civili. È operativa in caso di guerra sia interna che internazionale. In Italia non esiste un organo denominato “corte marziale”, ma le violazioni del diritto militare sono di competenza dei tribunali militari.

Perciò, grazie a tutti i partecipanti e, in particolare, a Luisella che ha dato la risposta corretta nonostante la difficoltà (e la necessità dell’aiutino)!

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena:

Farmaco
B
P
Amore

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

Mascherine da bambini fai-da-te

Già con l’ordinanza regionale del mese scorso, in Friuli si poteva uscire dalla propria abitazione solo utilizzando una mascherina o una qualunque copertura su naso e bocca. Prima era obbligatoria solo per entrare nei supermercati (unici negozi aperti -a parte le farmacie- peraltro!) e te ne fornivano una usa-e-getta di carta all’ingresso, ma ora ne ho dovuto dotare anche i bambini per scendere in cortile a giocare (anche se dal 4 maggio non è obbligatoria per i minori di 6 anni e le persone con disabilità).

Siccome, tra compiti scolastici dei figli, videochiamate (più o meno) di lavoro, corsi di formazione on-line, ecc…, il tempo vola, non ho avuto occasione di mettermi alla macchina da cucire e quindi mi sono ritrovata a dover dotare i bambini di mascherina 10 minuti prima che scendessero in cortile!
Così ho cercato in internet diverse soluzioni e alla fine ho optato per la più veloce e l’ho adattata al materiale che avevo a disposizione: la mascherina da fare con i calzini! Invece dei calzini, ho utilizzato dei leggings di mia figlia ormai bucati sulle ginocchia talmente tante volte da essere irrecuperabili anche con le toppe, e ho realizzato delle mascherine tagliando la gamba e facendo i buchi per le orecchie.
Essendo di jersey, oltre ad essere lavabili, risultano elastiche al punto giusto e, volendo, vi si può inserire all’interno anche un filtro (di quelli appositi che si dovrebbero comprare in farmacia o su internet, oppure un rettangolino di tessuto-non-tessuto o di carta da forno)! Del resto, anche senza filtro, i bambini si lamentano che non respirano bene… Comunque, visto che andava bene anche “una sciarpa o un fazzoletto”, gliele metto senza ulteriori filtri… almeno fino alla prossima ordinanza! 🙂

Silhouettes VIP quiz n.15 con aiutino

Eccoci nuovamente al 15° appuntamento con il gioco del giovedì delle silhouettes dei VIP, che la scorsa settimana non è stato indovinato…

Anche se la settimana scorsa solo Fiore ha tentato di indovinare (da regolamento avrei dovuto aspettare i tentativi di almeno 2 partecipanti), ho deciso di dare comunque un piccolo aiutino… Lei aveva fatto il nome di Colin Firth, attore, produttore cinematografico e attivista come il nostro attore e -come lui- vincitore di un premio Oscar. Tuttavia, il nostro attore è più giovane di lui di 14 anni e non ne condivide la nazionalità britannica…

Perciò, ecco di nuovo la silhouette dell’attore che resta in gioco ancora per una settimana:

Infatti, anche per questa volta, il prossimo appuntamento sarà giovedì prossimo (giovedì 21 maggio) per la sperata soluzione e (chissà…) il vincitore!!! 😀

…Indovinato??? 🙂

P.S.- Come sempre, le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti i quiz precedenti. Come suggerito da Fiore, appena riuscirò, farò un resoconto di tutti gli attori delle puntate precedenti… 🙂

Torta rovesciata all’ananas e banana

Quest’anno, per la festa della mamma, mi sono preparata una torta rovesciata all’ananas e banana, tipo quella che avevo fatto 6 anni fa per il mio compleanno (qui).

La ricetta originale prevedeva di inserire all’interno degli anelli di ananas delle ciliege candite, ma io le ho sostituite con delle rondelle di banana.

A chi piace l’ananas, dei miei figli, ha contribuito a spazzolare anche le porzioni dei fratelli, e la torta è sparita!!!! 😛