Anche se è passato Natale, è passata l’Epifania e tutte le altre feste, a noi era rimasta da fare la casetta di zenzero (quella dell’Ikea già pronta da montare!)…
Quindi, per il “complimese” della Patata, con il Nano grande, l’abbiamo montata e decorata con Smarties colorati, gommose, cioccolatini dalle varie forme e dimensioni. Per attaccare le decorazioni, ho usato del cioccolato fondente, che ho fatto fondere in microonde.
Il nostro risultato di quest’anno è stato questo:
Simpatica, no? 🙂
A dicembre, come ogni mese, abbiamo preso in prestito in Biblioteca:
“La canzone del mostro”, di Mathilde Stein e Gerdien van der Linden, che racconta di un porcellino che chiede aiuto alla mamma perché sotto il suo letto ci sono tanti mostri. E quando la mamma cerca in tutti i modi di farglieli piacere, lui proprio non ci sta! E allora, se alla mamma piacciono tanto, questi mostri così carini che vogliono solo far festa nel suo letto piccino, perché non mandarli tutti a fare festa nel lettone della mamma? 🙂
“Se l’elefante avesse le ali”, di Marcus Pfister, una storia di animali che vanno in cerca di un amico che abbia le caratteristiche che piacciono a ciascuno di loro, finché non si accettano tutti per come sono.Questa volta erano solo 3 libri, in modo da poterli leggere più volte tutti quanti!
Approfittando di queste feste e di un paio di viaggi in treno (da sola!), ho iniziato il nuovo ricamo di “Roma” su tela Aida nera.
Prima di tutto ho preso le misure e ho centrato il ricamo, poi ho iniziato dal centro… Ancora non si capisce il disegno, ma i primi risultati mi caricano di energie per andare avanti!!! 🙂
Quest’ultimo mese, avendo ricominciato a lavorare dopo la maternità ed essendo in arrivo il Natale, non ho avuto molto tempo per dedicarmi ai vecchi lavori. Però mi sono dedicata alle decorazioni di Natale insieme ai miei bambini, tra cui:
Eh, sì! 🙂 Con l’inizio del nuovo anno, ho preso il coraggio a due mani e ho deciso di aderire all’iniziativa Sal “Un sogno nel cassetto…” ricamo del forum “Megghy.com”. 
Così ho deciso di iniziare il mio sogno nel cassetto: il kit di Roma di Thea Gouverneur, che avevo acquistato mesi e mesi fa (non ricordo nemmeno più quanti!) per farne un quadro per il salotto (che da 5 anni circa ha le pareti spoglie)…
Il soggetto è meraviglioso e me ne sono innamorata subito… dovrei dividere il lavoro in 24 tappe mensili… ora sto già preparando la tela… -ah! dimenticavo!- ovviamente tela Aida nera, giusto per complicarmi un po’ di più le cose!!! 😛
Spero di riuscire a portare a termine l’impresa… se non in 2 anni, almeno in 3… invece dei miei soliti decenni!!! 🙂
All’inizio del mese scorso, un pomeriggio che dovevo tenere buoni i nani, ho fatto fare loro delle maschere da Carnevale con un kit del “Lidl” contenente le sagome di feltro pretagliate e pronte da attaccare, sovrapponendole una all’altra nell’ordine dato dalle istruzioni. Infine, andava legato un elastico (fornito anche quello con il kit) per poterle indossare sul viso.
Così, seguendo le istruzioni, il Nano 5enne è riuscito a creare una maschera da gufo e una da coniglietto. Appena suo fratello si è accorto della sua nuova creazione, subito ha voluto travestirsi da gufo e insieme hanno iniziato a giocare felici…