Giveaway per l’8° compliblog!

Stasera, notte di Halloween, alle 21:16, sono già 8 anni dal primo post che ho scritto su questo mio blog!!! Nonostante un anno un po’ smorto, residuo della pandemia, con il lungo periodo del lock-down, un paio di quarantene e diverse festività trascorse in casa, eccomi ancora qui nonostante tutto!! 🙂

Perciò, come l’anno scorso, ho deciso di festeggiare comunque l’8° anniversario dall’apertura del mio blog con una piccola sorpresa: ho deciso di indire (come già da un paio di anni) un piccolo “Giveaway”… Unica regola per partecipare: lasciare un commento a questo post (uno per ciascun partecipante) e, magari, inserire il link al mio post nel vostro blog/sito o un tag su Facebook! 🙂

Ad ogni commento arrivato a questo post, da oggi alle ore 21:16 (stessa ora) del 30 novembre, io assegnerò un numero (in ordine di arrivo). Mercoledì 1 dicembre sorteggerò il/la vincitore/vincitrice attraverso l’estrazione di un numero casuale.

Cosa si vincerà? Una piccola sorpresa! 🙂

Perciò avete tempo un mese per partecipare numerosi!!! Coraggio e… buona fortuna!! 🙂

#paroleconcatenate 2021 n.33

Ed ecco che, in questa ultima settimana di ottobre, siamo giunti già al nostro 33° appuntamento con il gioco delle parole concatenate, arrivato ormai al suo 3° anno di esistenza…
Perciò, ecco subito la soluzione della precedente catena:

Fiscale
Visita
Medica
Clinica

Una “visita fiscale” è una tradizionale visita medica, nella quale, però, il “medico fiscale” incaricato dall’INPS ha il compito di accertare la presenza del lavoratore all’indirizzo indicato per la malattia e successivamente di verificare l’effettivo stato di salute del lavoratore. Essa può essere richiesta, dal datore di lavoro pubblico, fin dal primo giorno di assenza dal servizio per malattia del dipendente e viene effettuta durante alcune fasce orarie definite dal tipo di rapporto lavorativo (differenze tra lavoratori del settore pubblico e del settore privato).
La “clinica medica” è l’esame, lo studio e la cura del malato. Negli ospedali, l’Unità o il Reparto di Clinica Medica è incentrata principalmente sulle problematiche del paziente internistico e/o anziano complesso affetto da multimorbilità con particolare interesse alle patologie cardio-nefrologiche.

Perciò, grazie a Fiore e Luisella per la fedele partecipazione e, in particolare, complimenti a Luisella per aver dato la soluzione corretta!

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi, a prosecuzione delle precedenti:

Corso
S
U
Laureandi

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore.

🙂

Serie tv in costume… orientale (parte 7)

Quest’estate, durante le vacanze in Croazia, ho terminato la serie “Oh! My Sweet Liar!” e, a seguire, ne ho scelta un’altra dello stesso genere: “Truth or Dare” (in lingua originale “花好月又圆”, pron. “Huā hǎo yuè yòu yuán”, ovvero “Fiore, luna e tondo”), la storia -adattata dal romanzo “Wrong Carriage, Right Groom” di Xi Juan- di due ragazze costrette loro malgrado a sposarsi lo stesso giorno, che per errore si scambiano tra loro, intraprendendo percorsi inaspettati in cui troveranno il vero amore.

La serie è ambientata in una Cina del passato, in cui i matrimoni venivano combinati dalle famiglie e dall’Imperatore. Xiao Wan Zi, figlia di un intrattenitore di strada dedito al gioco, viene costretta al matrimonio con il bandito Xiao Bao Ye per saldare i debiti di gioco del padre. La principessa Lu Ying Yao, figlia del nono principe, viene data in matrimonio al giovane generale Mei Shi Qing per editto imperiale. Le due spose, per una casualità del destino, si ritrovano nella stessa locanda nello stesso giorno. Per un errore della cameriera della principessa, Xiao Wan Zi finisce in sposa a Mei Shi Qing che, per quanto riluttante, è costretto per editto imperiale a sposarla. Vivace e intelligente ma analfabeta, Wan Zi si trova improvvisamente nei panni di una principessa, completamente impreparata alla vita che la aspetta. Ma anche se i due sposi iniziano a nutrire dei sentimenti l’uno per l’altro, una volta che la vera identità di Wan Zi esce fuori, si troveranno ad essere dei traditori nei confronti dell’Imperatore. Nel frattempo, la principessa Lu Ying Yao finisce nel villaggio dei banditi come sposa di Xiao Bao Ye, ma il capo dei banditi se ne invaghisce e decide di sposarla lui. Xiao Bao Ye, innamorato di lei, farà l’impossibile per proteggerla, ma ne ignora la vera identità. Da un matrimonio sbagliato può uscire fuori il vero amore? E si può andare contro un editto imperiale per seguire il proprio cuore?

Serie a sfondo storico dalla trama avventurosa e romantica, con personaggi comici e situazioni divertenti, ricca di spettacolari combattimenti di arti marziali e colpi di scena; i protagonisti sono determinati a superare tutte le avversità in nome dell’amore.
La protagonista è interpretata dalla giovanissima attrice di Pechino, Li Geng Xi (Teresa Li), nei panni di Xiao Wan Zi, mentre il protagonista maschile è interpretato dal giovane attore di Chongqing, Huang Jun Jie Hao (già visto nei panni del generale Ji Heng, protagonista in “Dr. Cutie”). Tra i personaggi secondari, troviamo anche l’attrice Fan Wei (già vista nei panni di Xiao Yun in “Maiden Holmes” e nei panni di Lian Xin in “The Romance of Hua Rong”) nel ruolo di Qiao Yun, la fedele cameriera di Ying Yao, “ereditata” da Wan Zi; l’attore di Beijing, Chen Bao Guo (già visto nei panni del padre del protagonista in “General’s Lady”) nel ruolo di Tao Ju Zheng, maggiordomo della residenza Mei; l’attore Qi Er Luo (già visto nei panni del capo Jiang in “Ni Chang”) nel ruolo di medico imperiale; l’attore Yang Chun Rui (già visto nei panni di Na Mu Ze in “The Long Ballad – Princess Chang Ge”) nel ruolo del direttore del casinò, Chi Feng; l’attore Li Jin Rong (già visto nei panni del Principe Yun, zio del protagonista in “Maiden Holmes”) nel ruolo del Generale Mei Chang Yun, padre del protagonista Mei Shi Qing; l’attore Wu Li Hua (già visto nei panni del padre di Jiang Xuan Yu in “Unique Lady”) nel ruolo del domestico Liu; l’attrice Wang Jun (già vista nei panni di Li Chang Feng in “Legend of Yun Xi”) nel ruolo di Li Lang; l’attore Yang Chao Wei (già visto nei panni di medico imperiale in “Unique Lady” e in un cameo come pittore in “General’s Lady”) nel ruolo di Guo Bai Wan; l’attore Hu Guo Xiong (già visto nei panni di He Ze del Palazzo Nord in “Legend of Yun Xi” e nei panni del Ministro Liu del Dipartimento di Giustizia in “The Blooms at Ruyi Pavilion”) nel ruolo del medico non vedente; l’attrice Man Ning Xi (già vista nei panni della Consorte Jing in “The Sleepless Princess” e nei panni di Zhi Hui in “The Blooms at Ruyi Pavilion”) in una piccola parte come donna incinta; l’attore Dalai Harihu (già visto nei panni di un inviato dell’Alleanza in “The Long Ballad – Princess Chang Ge”) nel ruolo di capo della banda del sale; l’attore Dai Yi (già visto nei panni del proprietario del Padiglione Panxiang in “The Sleepless Princess”) nel ruolo di maestro delle cerimonie; l’attore Wang Kuang Yu (già visto nei panni di Shun Zi in “Fake Princess”) nel ruolo del proprietario del banco dei pegni da giovane; l’attore bambino Xu Wai Luo (già visto nei panni del protagonista Li Qian da bambino in “The Love by Hypnotic” e nei panni del protagonista Ashile Sun da bambino in “The Long Ballad – Princess Chang Ge”) nel ruolo del protagonista Mei Shi Qing da bambino.
La serie si può seguire su Viki Rakuten in 30 puntate (attualmente non ancora tutte sottotitolate in italiano) o su Youtube, dove, benché sottotitolata in inglese, impostando la traduzione automatica in italiano si può seguire abbastanza fluidamente.

Subito dopo, ho iniziato a seguire “The imperial coroner” (in lingua originale “御赐小仵作”, pron. “Yù cì xiǎo wǔzuò”), la storia di una  ragazza semplice che deve diventare Coroner Imperiale per una promessa e di un giovane principe alla ricerca del padre scomparso, che devono far fronte ad intrighi di corte più grandi di loro.

La serie è ambientata nella Cina della tarda dinastia Tang. Chu Chu è una giovane donna proveniente da una famiglia di medici legali del Sud-ovest del Paese. Istruita fin da bambina da un saggio, sogna di diventare il medico legale più importante del paese e di ottenere una nomina al Palazzo Imperiale. Una volta cresciuta, si reca a Chang’an, la capitale della dinastia Tang, per superare l’esame da necroscopo e dimostrare il suo valore. Mentre si trova nella capitale, incontra Xiao Jin Yu, un principe imperiale e promettente investigatore. Costui resta subito colpito dalle abilità di Chu Chu, ma altrettanto incuriosito dal pendente che la ragazza ha con sé, poiché assomiglia molto a quello del padre scomparso anni prima in una missione militare nelle Regioni sud-occidentali. Quando i due iniziano a lavorare fianco a fianco, imparano a conoscersi meglio e tra loro nasce un rapporto di fiducia e affetto che cresce col tempo. Ma le loro indagini li portano a sospettare che ci possano essere segreti mai svelati riguardanti la ribellione di anni prima che coinvolgono anche le rispettive famiglie, mentre funzionari di alto livello mettono in atto piani perversi per conquistare il trono. Riuscirà la coppia, con le proprie eccellenti capacità investigative, a sventare le trame di potere che li mettono in pericolo e a salvarsi?

Serie a sfondo storico-investigativo dalla trama avventurosa e -a tratti- anche romantica, ricca di suspence, combattimenti di arti marziali e colpi di scena; i personaggi principali sono intelligenti e determinati a scoprire la verità e ad andare a fondo nelle investigazioni.
La protagonista è interpretata dalla giovane attrice Su Xiao Tong, nei panni di Chu Chu, mentre il protagonista maschile è interpretato dal giovane attore Wang Zi Qi, nei panni del Principe An, Xiao Jin Yu. Tra i personaggi secondari, troviamo anche l’attore e sceneggiatore Guo Jun (già visto nei panni dell’Imperatore in “The Sleepless Princess”) ancora nel ruolo dell’Imperatore Xuan Zong e l’attore Zhu Peng Cheng (già visto nei panni di Gongsun Zhen Qing, ufficiale di corte e padre di Gong Sun Mo in “Fake Princess”) nel ruolo del nonno Chu.
La serie si può seguire su Viki Rakuten in 36 puntate (attualmente non ancora tutte sottotitolate in italiano) o su WeTV interamente sottotitolata in inglese o in spagnolo (o altre lingue, ma non francese né italiano!), o ancora su Youtube con sottotitoli in inglese, ma con la possibilità di impostare la traduzione automatica in italiano per poterla seguire più o meno fluidamente.

Mentre attendevo che proseguissero con la traduzione dei sottotitoli in italiano, ho iniziato e terminato tutto d’un fiato la serie “I’ve Fallen For You” (in lingua originale “少主且慢行”, pron. “Shǎo zhǔ qiěmàn xíng”, ovvero “Aspetta, giovane maestro”), la storia -adattata dal romanzo “Jin Xin Ji” di Han Xue Fei- di una ragazza che dopo 8 anni cerca il bambino che le aveva promesso di sposarla da grande, ma che poi era scomparso senza lasciare traccia, e quando crede di averlo trovato fugge da un matrimonio e prende il posto della sposa di lui; ma avrà sposato davvero la persona giusta?

La serie è ambientata in una Cina del passato, dove la figlia di un becchino-coroner, la piccola Tian San Qi, vittima della superstizione di un intero villaggio, viene sempre maltrattata dai coetanei. Ma un giorno incontra un bambino della sua età disposto ad essere suo amico e a proteggerla da tutti. Passati molti giorni felici insieme, i due bambini si promettono di sposarsi da grandi, ma poi il bambino scompare senza lasciare traccia. San Qi, rimasta con il cuore spezzato e la ferma determinazione a ritrovare il suo amico scomparso, anni dopo parte alla volta della città per cercare di ritrovare il ragazzo e sposarlo. Una volta individuato il ragazzo in questione in Zhao Cuo, lo scapestrato figlio del magistrato locale, si finge un’altra ragazza per sposarlo. Ma una serie di casi strani legati al passato inizia a coinvolgerli e lei, molto abile come medico legale, inizia a indagare per il magistrato locale (padre di Zhao Cuo). La affiancano nelle indagini anche lo stesso Zhao Cuo, abile nelle arti marziali, l’erudito e intelligente Bai Yi Fei, figlio del magistrato dell’altra metà della città, e la principessa He Ruo Yao, figlia del Signore della città e sorella del principe promesso sposo di San Qi per ordine dell’Imperatore. Il gruppo di amici scopre un’atroce cospirazione che è in atto da dieci anni. Ma tra colpi di scena e losche trame, riusciranno a scoprire in tempo la verità, prima che San Qi e Zhao Cuo vengano separati per ordine dell’Imperatore?

Serie a sfondo storico dalla trama avventurosa e romantica, con personaggi a volte comici e situazioni divertenti, ricca di spettacolari combattimenti di arti marziali e colpi di scena; la protagonista è determinata a perseguire il proprio obiettivo, a volte in modo anche esagerato; il protagonista inizialmente risulta anche antipatico, ma poi man mano scopre il proprio lato più romantico.
La protagonista è interpretata dalla giovane attrice Yu Shu Xin (Esther Yu) nei panni di Tian San Qi/He Jin Xin, mentre il protagonista maschile è interpretato dal giovane attore di Hulunbeier, nella regione autonoma della Mongolia Interna, Liu Yu Chang (già coprotagonista in “The Chang’an Youth” nel ruolo dell’atletico e ribelle Dugu Mu Xue e in “The Blooms at Ruyi Pavilion” nel ruolo di Xu Ping/Principe An/Ju Shui) nei panni di Zhao Cuo. Tra i personaggi secondari, troviamo anche l’attore Liu Xun (già visto nei panni di Xiao Hu in “An Oriental Odyssey”) nel ruolo del principe He Zhen; l’attore Zhang Hao Ge (già visto nei panni del produttore televisivo Zhang Yi De in “The Romance of Tiger and Rose”) nel ruolo di Mr. He, padre di Jin Xin; l’attrice di Hefei, Cui Yi (già vista nei panni della signora Ah Niang, madre adottiva della protagonista in “Oh! My Sweet Liar!”) nel ruolo della tata Ling; l’attore Wei Zhi Qiang (già visto nei panni del Maestro Yu, insegnante di Medicina in “In a class of her own” e del Ministro di Corte Chen in “The Long Ballad – Princess Chang Ge”) nel ruolo del padre di San Qi; l’attore He Yong Sheng (già visto nei panni del Nono Principe, padre di Ying Yao in “Truth or Dare”) nel ruolo del Signore della città di Taoyuan; l’attore Wang Ming Hui (già visto nei panni di uno dei contastorie della città di Huayuan in “The Romance of Tiger and Rose”) nel ruolo di Segretario del censimento della città di Taoyuan.
La serie si può seguire su Viki Rakuten in 24 puntate perfettamente sottotitolate in italiano.

Subito dopo, ho guardato tutta d’un fiato anche “A Love So Romantic” (in lingua originale “少爷与我的罗曼史”, pron. “Shàoyé yǔ wǒ de luómàn shǐ”, ovvero “Il giovane maestro e la mia storia d’amore”), la storia di una semplice fioraia che per poter curare il fratello finisce a servire una ricca famiglia e viene scambiata per la nipote perduta dalla anziana nonna del capo famiglia, costringendo il giovane a trattarla come una sorella, fino a quando non se ne innamorerà.

La serie è ambientata in una Cina del passato, dove Su Xiao Wan, un’orfana disposta a qualsiasi fatica per guadagnare il necessario per le cure al fratello disabile, finisce a servire in una ricca famiglia di orafi, la famiglia Gu. Mentre si trova nella loro residenza, Gu Yan Xi, il giovane capofamiglia, che in un primo tempo voleva cacciarla, si trova a non poter fare a meno di lei, poiché l’anziana nonna malata la scambia per la giovane nipotina scomparsa anni prima. Costretta perciò a recitare la parte della sorella minore di Gu Yan Xi, Xiao Wan, prendendosi cura dell’anziana donna, si ritrova però invischiata negli affari di una delle più importanti famiglie imprenditoriali del paese. Costantemente tormentata dal freddo Yang Xi e dai suoi incessanti piani, Xiao Wan è costretta ad affidarsi al suo ingegno e ai suoi astuti trucchi per sopravvivere. Per fortuna, riesce a trovare tregua solo in compagnia di Gu Zi Qian, il secondo in comando nella famiglia, che lei scambia per un bambino con cui da piccola aveva avuto una tenera amicizia e con cui si erano promessi di sposarsi da grandi. Giovane affettuoso e premuroso, Zi Qian si innamora di Xiao Wan e se ne prende cura, proteggendola, quando possibile, dal costante tormento del fratello maggiore e dalle angherie della propria madre. Gu Yan Xi, orfano di madre fin da piccolo, si serve di Xiao Wan per indagare sulle circostanze misteriose in cui è morta la madre poiché la sorellina perduta è scomparsa proprio quel giorno, ma gradualmente si innamora di lei. Sul più bello, però, entra in scena una vecchia amica di infanzia di Yang Xi, da sempre innamorata di lui e decisa a conquistarlo e lui, per proteggerla da un matrimonio forzato con un nobile depravato, si farà convincere da Xiao Wan a sposarla per finta, per poi divorziare subito. Ma nel frattempo le losche trame della governante della neo sposa, che fa rapire Xiao Wan, porteranno Yan Xi ad essere gravemente ferito alla testa e a dimenticare tutto il passato. Inoltre, le trame della Prima Concubina (madre di Zi Qian) faranno sì che la colpa del rapimento ricada su Xiao Wan e la nonna, che ha già scoperto la falsa identità di Xiao Wan, prende in mano la situazione e la caccia via di casa approfittando dell’assenza del nipote Gu Yan Xi. Zi Quian la seguirà e la proteggerà per diverso tempo, nella speranza che il suo amore venga ricambiato. Ma Xiao Wan, intrappolata in un rapporto complicato sia con Yang Xi che con Zi Qian, fatica a trovare una via d’uscita e quando si troverà davanti entrambi i fratelli, sarà combattuta tra la mente che le dice di andare avanti e ricambiare l’affetto fedele di Zi Quian e il suo cuore che le dice di tornare con Yan Xi, che ha recuperato la memoria. Alla fine, con quale fratello troverà la felicità che desidera?

Serie a sfondo storico dalla trama romantica e intrigante, con personaggi intelligenti e determinati, ricca di scene d’amore, combattimenti di arti marziali e colpi di scena; i personaggi principali sono determinati a perseguire i propri obiettivi, mettendo però a rischio la loro relazione e la propria felicità.
La protagonista è interpretata dalla giovanissima attrice e modella Yang Zhi Wen, nei panni di Su Xiao Wan, mentre il protagonista maschile è interpretato dal giovane attore Ye Sheng Jia, nei panni di Gu Yan Xi e il loro coprotagonista è interpretato dal giovane attore Zhao Tian Yu (Koss Zhao) nei panni del fratello Gu Zi Qian. Tra i personaggi secondari, troviamo anche giovane attrice Yu Shu Xin (Esther Yu) (già vista nei panni della protagonista Tian San Qi/He Jin Xin in “I’ve Fallen For You”) nel ruolo di Cheng Qian Yu, amica e poi sposa di Gu Yan Xi; l’attrice Bai Xiao Hong (già vista nei panni di Zia Luo, abitante del villaggio dei Fiori di Pesco, in “Fake Princess” e nei panni della Nonna Niu in “The Blooms at Ruyi Pavilion”) nel ruolo della tata Liu, la perfida governante di Cheng Qian Yu; l’attrice He Yu Lin (già vista nei panni della madre della protagonista San Qi in “I’ve Fallen For You”) nel ruolo della nonna, la vecchia signora Gu; l’attrice bambina Yu Qian Qian (già vista nei panni della protagonista Tian San Qi da bambina in “I’ve Fallen For You”) nel ruolo di Su Xiao Wan da bambina.
La serie si può seguire su Viki Rakuten in 32 puntate perfettamente sottotitolate in italiano, o su Youtube (sub eng) impostando la traduzione automatica in italiano con risultati abbastanza soddisfacenti, in modo da poterla seguire abbastanza fluidamente.

Dopo questa serie, ho guardato la serie “A Girl Like Me” (in lingua originale “我就是这般女子”, pron. “Wǒ jiùshì zhè bān nǚzǐ”, ovvero “Sono una donna così”), la storia di una ragazza nobile, abituata a mostrarsi libera e schietta, che a causa della sua reputazione si fa diversi nemici ma, grazie al dono di prevedere il futuro nei propri sogni, riesce a salvare sé stessa e i propri cari da una serie di eventi avversi.

La serie è ambientata in una Cina del passato, dove Ban Hua è una bella donna abituata ad essere abbastanza libera di fare ciò che vuole. Ma la sua schiettezza, i suoi modi diretti e il suo temperamento esplosivo hanno fatto sì che ogni relazione si concludesse in una disastrosa rottura e per questo la sua reputazione non è delle migliori. Un giorno, scopre di essere in grado di prevedere il futuro attraverso i suoi sogni e si trova a dover cercare in ogni modo di aiutare la sua famiglia ad uscire da una situazione difficile. Ma la sua vita cambia per sempre quando incontra Rong Xia, un giovane studioso molto intelligente, la cui famiglia ha subito un destino drammatico. Rong Xia è a caccia di risposte su ciò che è accaduto alla sua famiglia, uccisa quando lui era piccolo. Insieme, il duo instaura una collaborazione, con Ban Hua determinata ad aiutare Rong Xia a scoprire la verità. Ma man mano che la loro relazione si rafforza, potrebbe diventare questa la quarta volta fortunata in amore per lei?

Serie a sfondo storico dalla trama intrigante e romantica, con sfumature fantastiche, ricca di spettacolari combattimenti di arti marziali; i personaggi principali sono determinati e testardi, ma alla fine si amano profondamente e riescono sempre a ritrovarsi e riappacificarsi.
La protagonista è interpretata dalla giovane attrice di Pechino, Guan Xiao Tong (Gabrielle Guan) nei panni di Ban Hua, mentre il protagonista maschile è interpretato dal giovane modello, cantante ed attore Hou Ming Hao (Neo Hou) nei panni di Rong Xia. Tra i personaggi secondari, troviamo anche l’attore di Yantai, nella Provincia di Shandong, Chang Cheng (Jerry Chang) (già visto nel ruolo di Liu Xuan/Bai Jing, Ufficiale Capo dell’Ufficio Ming Jing in “Maiden Holmes” e nel ruolo dell’Imperatore Jia Heni di Xiao Hu in “The Blooms at Ruyi Pavilion”) nei panni dell’Imperatore Yun Qing, Jiang Rui; l’attrice Yang Ming Na (già vista nel ruolo della Principessa Yi Cheng/Khatun in “The Long Ballad – Princess Chang Ge”) nei panni della Signora Yin, Marchesa di Jing Ting e madre della protagonista Ban Hua; l’attore bambino Xiao Tian Ren (già visto nel ruolo di Dugu Mu Xue bambino in “The Chang’an Youth”) nei panni del protagonista Rong Xia da bambino; l’attrice Fu Xiao Na (già vista nel ruolo della signora Lin in “I Will Never Let You Go”) nei panni della tata Zhang, governante della anziana principessa nonna di Ban Hua; l’attore Qi Er Luo (già visto nel ruolo del capo Jiang in “Ni Chang” e nel ruolo di medico imperiale in “Truth or Dare”) nei panni del generale Wang; l’attrice di Chengdu, nella Provincia di Sichuan, Yang Yu Lan (già vista nel ruolo della madre di Nong Ying, cameriera della protagonista in “Fake Princess”) nei panni di Ba Da Yi; l’attrice Jing Lu (già vista nel ruolo di Xi Po in “Legend of Yun Xi” e nel ruolo dell’Ottava zia in “General’s Lady”) nei panni della signora Xie; l’attore Lu Huan (già visto nel ruolo di medico in “General’s Lady”) nei panni del ministro Sun; l’attore Cai Guo Long (già visto nel ruolo del maggiordomo Zhou della residenza Dongping in “I Will Never Let You Go”) nei panni del medico Liu; l’attore Yuan Zhi Ying l’attore Yuan Zhi Ying (già visto nel ruolo di A Bin in “General’s Lady”, nel ruolo di Zhang Sun Jing in “The Long Ballad – Princess Chang Ge” e nel ruolo di Shen Chen in “The Blooms at Ruyi Pavilion”) nei panni dello scolaro Li; l’attore e cantante Dai Yi (già visto nel ruolo del proprietario del Padiglione Panxiang in “The Sleepless Princess” e nel ruolo di Maestro delle cerimonie in “Truth or Dare”) nei panni del ministro Li.
La serie si può seguire su Viki Rakuten in 30 puntate perfettamente sottotitolate in italiano.

…e con questo sono pronta ad iniziare una nuova serie!!! 🙂

Pantaloni di pigiama “Primula della Sera”

Lisa del blog “Cucicucicoo”, che seguo da un po’ perché ha pubblicato un ottimo corso di cucito a macchina e ha dei bei cartamodelli (alcuni gratuiti e altri nel suo shop online), tramite la sua Newsletter cercava dei testers per un suo nuovo cartamodello di pantaloni di pigiama. Così mi sono proposta e, una volta che sono stata scelta, ho potuto provare il cartamodello seguendo tutte le istruzioni.

Era la prima volta che mi cimentavo con un cartamodello, ma da piccola ricordo di aver seguito diverse volte la mia mamma che ci cuciva dei vestiti (soprattutto di Carnevale) con i cartamodelli… I tempi sono un po’ cambiati e il cartamodello non è per forza un lenzuolo di carta da cui tocca ricalcare, ritagliare, segnare più e più volte: i cartamodelli di Lisa si scaricano da internet, si stampano e si tagliano tutte le volte che si vuole. E non c’è il problema di sbagliare la taglia, perché attraverso il file *pdf si può selezionare già la taglia scelta e stampa solo quella!!! 🙂

Una volta assemblati i fogli del cartamodello, ho ritagliato le sagome del davanti e del dietro e le ho riportate su un vecchio lenzuolo matrimoniale di cotone (in modo da riciclarlo in modo utile). Ho ritagliato la stoffa e cucita seguendo le istruzioni (molto chiare) di Lisa. L’unico problema che ho avuto è stato per infilare il cordoncino di cotone, che aveva le estremità troppo spesse rispetto all’asola e perciò si è strappato il tessuto… Ho rimediato rammendando lo strappo e inserendo un laccio (da scarpe) al posto del cordoncino.

Alla fine, i pantaloni erano perfetti per mia figlia!! 🙂

#paroleconcatenate 2021 n.32

Ed ecco che, con ottobre ormai inoltrato, è arrivato puntuale anche il nostro 32° appuntamento con il gioco delle parole concatenate, arrivato ormai al suo 3° anno di esistenza…
Perciò, ecco qui la soluzione della precedente catena:

Messaggio
Cifrato
Codice
Fiscale

Un “messaggio cifrato” è un messaggio in codice espresso in un formato illeggibile dagli esseri umani o dai computer senza un determinato algoritmo di decifrazione: a chi non conosce questo algoritmo, il messaggio appare come una sequenza di caratteri senza senso.
Un “codice cifrato” è un codice che risulta incomprensibile se non utilizzando un sistema crittografico per decifrarlo; esso si caratterizza per l’algoritmo di criptazione utilizzato ed eventualmente per la chiave di decifrazione.
Il “codice fiscale” è un codice, ispirato dall’uso biblioteconomico, utilizzato in Italia ai fini fiscali ed amministrativi per identificare in modo univoco le persone fisiche (e anche altri soggetti diversi dalle persone fisiche) introdotto nel 1973 da un decreto del Presidente della Repubblica (Decreto 605 del 29/09/1973 “Sistemi di codificazione dei soggetti da iscrivere all’anagrafe tributaria”). Il “codice fiscale” dei cittadini (persone fisiche) è un codice alfanumerico composto da 16 caratteri e generato da un semplice algoritmo così riassumibile:
– le prime tre lettere del codice fiscale sono estratte dal cognome (solitamente prima, seconda e terza consonante; se le consonanti sono insufficienti, si utilizzano anche le vocali a partire dalla prima; nel caso di cognomi con meno di tre lettere, la parte di codice viene completata aggiungendo la lettera “X”)
– le seconde tre lettere sono estratte dal nome (solitamente prima, terza e quarta consonante, altrimenti -nei nomi con meno di 4 consonanti- le prime tre consonanti in ordine oppure le prime consonanti seguite dalle vocali a partire dalla prima; nel caso di nomi con meno di tre lettere, la parte di codice viene completata aggiungendo la lettera “X”)
– le ultime due cifre dell’anno di nascita
– una lettera per il mese (A = Gennaio, B = Febbraio, C = Marzo, D = Aprile, E = Maggio, H = Giugno, L = Luglio, M = Agosto, P = Settembre, R = Ottobre, S = Novembre, T = Dicembre)
– giorno di nascita e sesso: in caso di sesso femminile si aggiunge 40 (per cui i maschi hanno numeri fino a 31, mentre le donne hanno numeri a partire da 41: ad esempio, una donna nata il 13 del mese avrà il numero 53, cioè 40+13)
– codice nazionale (anche detto Codice Belfiore o codice amministrativo catastale o, impropriamente, Codice catastale) del comune (o dello Stato estero) di nascita, composto da una lettera e tre cifre numeriche (in caso di Stato estero, la sigla inizia con la lettera Z seguita dal numero identificativo dello Stato)
– un carattere di controllo, per verificare la correttezza del codice fiscale, determinato a partire dai quindici caratteri alfanumerici ricavati in precedenza in base a un particolare algoritmo.
Quindi, ad esempio, una ipotetica Rossi Maria, nata a Cormano il 1° ottobre del 1902 avrà il codice fiscale “RSSMRA02R41D013H”, dove: “RSS” sta per Rossi; “MRA” deriva dal nome Maria; “02” è l’anno di nascita; “R” si riferisce al mese di nascita, ovvero ottobre; “41” si riferisce al giorno 1 e al fatto che sia una donna; “D013” è il codice del comune di Cormano; la lettera “H” è il carattere di controllo.

Perciò, grazie a Fiore e Luisella per la partecipazione e, in particolare, complimenti a Fiore per aver dato la soluzione corretta per prima!

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi, a prosecuzione delle precedenti:

Fiscale
V
M
Clinica

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore.

🙂

#paroleconcatenate 2021 n.31

Ed eccoci già alla settimana di metà ottobre, ad autunno ormai inoltrato, e quindi eccoci giunti al nostro consueto appuntamento con il gioco delle parole concatenate, arrivato oggi alla 31a puntata del suo 3° anno di esistenza…
Perciò, ecco qui la soluzione della precedente catena:

Coperta
Termica
Bottiglia
Messaggio

La “coperta termica”, detta anche “termocoperta”, “coperta scaldaletto”, “coperta elettrica” o “scaldasonno”, è una specie di trapunta dotata di una resistenza elettrica e di una serie di cavi elettrici situati al suo interno e regolati da un termostato che gestisce la temperatura, che riscalda il letto e lo mantiene caldo e viene utilizzata in sostituzione o ad integrazione della normale coperta di lana o del piumone. La “coperta termica” è diversa dallo “scaldaletto” o dal “coprimaterasso termico”, che vengono posizionati tra il lenzuolo ed il materasso, quindi al di sotto della persona che dorme, poiché va utilizzata al di sopra della persona che dorme.
La “bottiglia termica” o “borraccia termica” è una bottiglia dotata di un sistema di isolamento progettato per mantenere la temperatura (calda o fredda) di una bevanda per diverse ore o giorni.
Il “messaggio in bottiglia” è un sistema di comunicazione che avviene attraverso una lettera rinchiusa in un contenitore (solitamente una bottiglia di vetro) che, abbandonata tra i flutti del mare, galleggerà sino a raggiungere la terraferma, dove il messaggio potrà essere letto da qualcuno. Questo sistema di comunicazione è talvolta utilizzato per tracciare il percorso delle correnti oceaniche.

Perciò, grazie a Fiore e Luisella per la partecipazione e, in particolare, complimenti a Luisella per aver dato la soluzione corretta!

Essendo arrivati a 30 catene, ecco in breve la classifica attuale:
1. Fiore del blog “Casalinga per caso”, che ha indovinato per prima 13 catene da 3 pt. (n.1, n.3, n.6, n.9, n.10, n.13, n.17, n.18, n.20, n.22, n.23, n.26, n.27) e ha indovinato (anche se non per prima) 1 catena da 1 pt. (n.12), 6 catene con aiutino da 2½ pt. (n.4, n.5, n.11, n.14, n.25, n.27), per un totale di 55 pt.
2. Luisella del blog “Tra Italia e Finlandia”, che ha indovinato per prima 11 catene da 3 pt. (n.2, n.7, n.12, n.15, n.16, n.19, n.21, n.24, n.28, n.29) e ha indovinato (anche se non per prima) 12 catene da 1 pt. (n.1, n.3, n.6, n.9, n.10, n.13, n.17, n.18, n.22, n.23, n.26, n.27), 3 catene con aiutino da 2½ pt. (n.4, n.8, n.14) e 3 catene con aiutino anche se non per prima da ½ pt. (n.5, n.25, n.27), per un totale di 54 pt.
3. Florentina del blog “Femeie Astazi – Donna Oggi – Woman Today”, che ha indovinato (anche se non per prima) 2 catene con aiutino (n.4, n.25) da ½ pt. ciascuna, guadagnando un totale di 1 pt.

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi:

Messaggio
C
C
Fiscale

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore.

🙂

Biglietto di compleanno con pacchetti pop-up

Questo week-end, il Topino aveva una festicciola di compleanno di una sua compagna di classe all’aperto…
Poiché il tempo era incerto fino all’ultimo, mi sono messa all’ultimo minuto a preparare un bigliettino per accompagnare il regalino che ho acquistato la mattina stessa.

Per fortuna, mi sono appena arrivate le fustelle nuove che avevo ordinato per Natale e, di queste, ho potuto utilizzare quella per i pacchetti regalo pop-up!
Perciò, in pochissimi minuti, ecco il biglietto di compleanno pronto!!!
Ma gli auguri non ci stavano, perciò li ho incollati sul retro…
Insomma, un biglietto un po’ sui generis!!! 😛

Farfalle segnalibro

Il Nano grande, ormai alle medie, questa settimana aveva un bellissimo compito assegnatogli dalla prof. di tecnologia: realizzare delle farfalle segnalibro con la tecnica degli origami.
Lui era abbastanza contrariato, ma io mi sono subito fatta prendere dall’entusiasmo: magari ai tempi miei ci avessero dato dei compiti così divertenti!!!! 🙂
Perciò mi sono divertita anch’io a realizzarne alcune insieme a lui…

Per realizzarle, lui doveva seguire un video su Youtube. Però era fin troppo veloce e toccava fermarlo ogni 2 secondi oppure ritornare indietro ogni passaggio, per riuscire ad eseguire le pieghe giuste con precisione. Perciò ho deciso di realizzare io stessa un tutorial (qui) “alla vecchia maniera”, con i disegni!! 🙂

Dopo che lui ha terminato il compito, io mi sono divertita a realizzare altre farfalle con carte differenti e misure diverse (lui aveva come misure 7×11 cm per le farfalle piccole, oppure 14×22 cm per la versione più grande)…
I risultati sono davvero belli, no?! 🙂

#paroleconcatenate 2021 n.30

Ed eccoci già ad ottobre, e quindi il nostro consueto appuntamento con il gioco delle parole concatenate, arrivato oggi alla 30a puntata del suo 3° anno di esistenza…
Perciò, ecco qui la soluzione della precedente catena:

Quadrare
Cerchio
Testa
China

L’espressione “far quadrare il cerchio” è usata nell’ambito letterario come in quello quotidiano e il suo significato è “trovare una soluzione”, “far tornare i conti”. Questo modo di dire nasce dalla “quadratura del cerchio”, un difficile problema geometrico che ha ossessionato per secoli i matematici di ogni angolo del mondo e che consiste nel riuscire a disegnare (col solo uso di riga e compasso) un quadrato che abbia la stessa area di un cerchio già noto. Il problema difficilissimo, anzi impossibile: infatti non c’è soluzione! Tuttavia, per millenni i matematici non erano riusciti a dimostrare con certezza che fosse impossibile (pur intuendolo).
Il cosiddetto “cerchio alla testa” è un dolore pesante che sembra stringersi attorno al capo e si ha in caso di cefalea tensiva.
L’espressione “a testa china” o “chinare la testa” indica una persona che cede, si sottomette, subisce, o in senso figurato indica qualcuno che non sia in condizioni di fronteggiare una situazione e quindi sia costretto ad arrendersi, accettare quanto viene imposto dalla parte più forte. Il piegamento della testa, insieme alla genuflessione, era il gesto classico della sottomissione, al sovrano come alla divinità. Ne resta traccia nell’attuale inchino. Nel linguaggio non verbale, la testa china può essere indizio di insicurezza, timidezza, aggressività o disapprovazione da parte altrui.

Perciò, grazie a Fiore e Luisella per la partecipazione e, in particolare, complimenti a Luisella per aver dato la soluzione corretta!

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi:

Coperta
T
B
Messaggio

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore.

🙂

Avanzamento dei lavori di luglio-settembre

Durante il mese di luglio sono stata moooolto pigra…

Infatti, ho solamente iniziato a realizzare una tracolla porta-bottiglia con del cordino sottile da 2mm azzurro, lavorandolo a macramè…

Ad agosto, essenzialmente, mi sono goduta le vacanze e al ritorno mi sono dedicata alla cucina, con il burek di carne, e alcune torte.

Ho anche iniziato a realizzare un biglietto per il matrimonio di una mia amica, che ho terminato ad inizio settembre: una “explosion-box” cubica con torta all’interno e su ogni lato un bigliettino con la dedica e i soldini da parte di ciascuna di noi 4 amiche.

Sempre a settembre, ho realizzato una sobria shaker-card maschile in blu, con palloncini, per l’11° compleanno di un amico del Nano.

Sempre per un compleanno, ma stavolta di una compagna del Terremoto, ho realizzato un biglietto con delle stelle pop-up, per accompagnare il regalo della classe, consistente in un proiettore di stelle.

Inoltre, ho iniziato una nuova borsa a macramè, nei toni del verde, stavolta a base circolare e con chiusura a cordino.

A ottobre mi sto già dando da fare con un sacco di progetti e di nuovi lavori…

Chissà se, tra gli infiniti compiti di scuola di 1a, 3a e 1a media cui mi tocca stare dietro, riuscirò a portarli a termine… 🙂