#paroleconcatenate 2021 n.11 con aiutino

E con la fine di aprile, ecco giunto il nostro consueto appuntamento settimanale con il gioco delle parole concatenate, giunto… nuovamente alla sua 11a puntata della IIIa edizione!!!

Infatti, non c’è ancora stato un vincitore per la catena della settimana scorsa, poiché nessuno ha dato la soluzione…
Perciò, per questa settimana la catena resta la stessa, semplificata…:

Passione
F _ _ _ _ o
D _ _ _ o
Occhio

Ringrazio comunque Fiore e Luisella per la partecipazione!! 😉

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti…

Chi indovinerà stavolta???

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore (speriamo)!!!

#paroleconcatenate 2021 n.11

Ed ecco che, a di aprile, finalmente terminata la nostra lunga quarantena, siamo tornati alla vita normale e quindi proseguiamo con il nostro consueto appuntamento settimanale con il gioco delle parole concatenate, giunto alla sua 11a puntata di quest’anno.
Quindi, ecco qui la soluzione della catena precedente:

Tricolori
Frecce
Arco
Trionfo

Le “Frecce Tricolori”, il cui nome ufficiale è “313º Gruppo Addestramento Acrobatico”, è la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) dell’Aeronautica Militare Italiana con sede operativa presso l’aeroporto di Rivolto (UD). Nata nel 1961 con l’obiettivo di creare un gruppo permanente per l’addestramento all’acrobazia aerea collettiva dei suoi piloti, con dieci aerei (dal 1982 utilizzano come velivolo gli Aermacchi MB.339 A/PAN MLU), di cui nove in formazione e uno solista, è la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo, e il loro programma di volo, comprendente una ventina di acrobazie della durata di circa mezz’ora, le ha rese famose e riconosciute come una delle migliori pattuglie aeree acrobatiche a livello internazionale, compiendo acrobazie tutto l’anno.
L’“arco”, insieme alle “frecce”, è uno dei primi congegni primitivi evoluti, utilizzato come strumento di difesa (arma) ma anche come strumento di caccia, di svago e sportivo. Si ritiene che la prima raffigurazione di un arco si possa indicare in un graffito di circa trentamila anni fa. Sicuramente sin dal Paleolitico l’umanità si serviva di questo strumento come sistema di caccia per tentare di colpire le prede mantenendosi a distanza di sicurezza. Il tiro con l’arco comparve per la prima volta ai Giochi olimpici del 1900 a Parigi. Escluso dopo il 1920 è stato riammesso a partire dalle Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972; da allora è una delle specialità olimpiche.
L’“arco di trionfo”, o “arco trionfale”, è una costruzione con la forma di una monumentale porta ad arco, solitamente costruita per celebrare una vittoria in guerra, in auge presso le culture antiche. Questa tradizione nasce nell’Antica Roma, e molti archi costruiti in età imperiale possono essere ammirati ancora oggi nella capitale. Il famoso “Arco di Trionfo” (noto in Francia come “Arc de triomphe de l’Étoile”) è un importante monumento di Parigi che si trova alla fine del viale de l’Avenue de Champs-Élysées, al centro de Place de l’Étoile. Il monumento fu voluto da Napoleone Bonaparte per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz.

Perciò, grazie a Florentina per aver partecipato, a Fiore e Luisella per aver dato la soluzione e, in particolare, complimenti a Fiore che è arrivata per prima!

Essendo arrivati a 10 catene, ecco in breve la classifica attuale:
1. Fiore del blog “Casalinga per caso”, che ha indovinato per prima 5 catene da 3 pt. (n.1, n.3, n.6, n.9, n.10) e 2 catene con aiutino da 2½ pt. (n.4, n.5), per un totale di 20 pt.
2. Luisella del blog “Tra Italia e Finlandia”, che ha indovinato per prima 2 catene da 3 pt. (n.2, n.7) e ha indovinato (anche se non per prima) 5 catene da 1 pt. (n.1, n.3, n.6, n.9, n.10), 2 catene con aiutino da 2½ pt. (n.4, n.8) e 1 catena con aiutino anche se non per prima da ½ pt. (n.5), per un totale di 16½ pt.
3. Florentina del blog “Femeie Astazi – Donna Oggi – Woman Today”, che ha indovinato (anche se non per prima) 1 catena con aiutino (n.4) guadagnando ½ pt.

Le regole (rivedute e in parte rinnovate) le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi:

Passione
F
D
Occhio

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

🙂

#paroleconcatenate 2021 n.10

Ed ecco che, quasi a metà aprile, siamo già arrivati al nostro consueto appuntamento settimanale con il gioco delle parole concatenate, con la 10a puntata di quest’anno!

Perciò, nonostante la poca voglia di fare qualsiasi cosa, dovuto alla lunga quarantena che dura ormai dal 1° aprile, mi sono fatta forza per portare avanti comunque il gioco. Quindi, ecco qui la soluzione della catena precedente:

Scala a chiocciola elicoidale – “Sagrada Familia”, Barcelona

At
Chiocciola
Scala
Pioli

Il simbolo “@” (in inglese “at”, in francese “arobase” e in spagnolo “arroba”) in italiano viene chiamato “chiocciola” o “chiocciolina” o “a commerciale” ed è un logogramma adoperato soprattutto in informatica; in particolare, negli indirizzi di posta elettronica, serve a separare il nome (o lo pseudonimo) dell’utente dal dominio presso il quale è registrato l’indirizzo; nei forum, nei blog e in generale nelle discussioni in rete a più voci, la “@” si usa prima di un nome o nickname per indicare il destinatario specifico a cui ci si rivolge. In inglese il simbolo “@” viene chiamato “at”, in francese “arobase” e in spagnolo “arroba”. Una piccola curiosità di cui ringrazio Luisella: la “chiocciola” @ in finlandese si chiama “Miuku-mauku” ed è riferita al gatto acciambellato! 🙂
“Scala a chiocciola” è il nome con cui (erroneamente) vengono comunemente chiamate tutte le scale con una forma avvolta su se stessa. In realtà, la “scala a chiocciola” propriamente detta, è una scala a pianta circolare (ma anche quadrata o rettangolare) sorretta da un perno centrale, che ne costituisce la struttura portante, attorno alla quale si sviluppano i gradini disposti a ventaglio. Essa ha un’origine molto antica e se ne attesta la comparsa già nel Medioevo, periodo nel quale questo tipo di scale sostituirono le più scomode scale in corda o a pioli per raggiungere la cima delle torri. Un’evoluzione della più antica “scala a chiocciola” è la “scala anulare” o “scala elicoidale”, che è ugualmente curvilinea, con la stessa forma a spirale, ma non sfrutta il montante centrale bensì un’elica interna ed una esterna.
La “scala a pioli” è una scala portatile di legno o di metallo, i cui gradini sono costituiti da paletti (sempre di legno o di metallo) con le due estremità infisse in due staggi.

Perciò, grazie a Fiore e Luisella per aver dato la soluzione e, in particolare, complimenti a Fiore che è arrivata per prima!

Le regole (rivedute e in parte rinnovate) le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi:

Tricolori
F
A
Trionfo

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

Serie tv in costume… orientale (parte 2)

Dopo essermi imbattuta per caso in una serie tv cinese a sfondo storico ed essermi appassionata al genere (qui il post in cui ne ho parlato), ho proseguito nella mia ricerca di altre serie sempre nuove e mi sono imbattuta in “Oh! My Emperor” (in lingua originale “哦!我的皇帝陛下”, pron. “Ó! Wǒ de huángdì bìxià”, ovvero “Oh! Il mio imperatore”), la storia di una studentessa di medicina del XI° secolo che si ritrova -non si sa come- in una terra antica e misteriosa, governata da un imperatore figlio delle stelle, incarnazione di una delle dodici costellazioni dello zodiaco.
L’ambientazione è calata in un luogo fantastico, il Regno dello Zodiaco (molto simile alla Cina di qualche secolo fa), in un tempo indefinito. Questo paese, chiamato Huang Dao, viene governato dai figli delle stelle (uomini o donne incarnazione delle dodici costellazioni dello Zodiaco), che hanno il compito di mantenere la pace e che possiedono ciascuno un potere. La trama fantastica è abbastanza intricata, poiché l’imperatore Bei Tang Yi (incarnazione della costellazione del Capricorno) ha appena iniziato il proprio “mandato” quando, come per magia, appare all’improvviso Luo Fei Fei, una studentessa di medicina del XI° secolo, a turbare gli equilibri del Regno. Lo zio dell’imperatore, Bei Tang Mo Ran (incarnazione della costellazione del Capricorno), che ha avuto una visione premonitrice sul suo conto, la prenderà sotto la sua protezione, ma Fei Fei dovrà trovare un modo per sopravvivere in questo nuovo e strano mondo e per tornare alla sua epoca. La storia si dipana tra vari intrighi politici e amorosi e oscure trame di potere, con una vena comica. La protagonista è ambita da due uomini, zio e nipote, e si trova coinvolta anche in una storica battaglia tra popolazioni. Riuscirà a salvare la propria vita e il proprio cuore?

Insomma, una storia fantastica intrigante in cui è facile affezionarsi ai personaggi, tutti con le loro personalità peculiari, come finisce per fare la stessa protagonista.
La protagonista è interpretata dalla giovanissima attrice e cantante di Chengdu, nella Provincia di Sichuan, Zhao Lu Si (protagonista anche di “The Romance of Tiger and Rose”), mentre il protagonista è interpretato dal giovane attore Huang Jun Jie e il fratello minore dall’attore Zha Jie. La serie si può seguire su Youtube o su Viki Rakuten, in 2 stagioni da 21 puntate ciascuna, perfettamente sottotitolate in italiano.

Subito dopo, approfittando della nuova quarantena cui è stata costretta tutta la famiglia, ho iniziato a vedere “Love is All” (in lingua originale “师爷请自重”, pron. “Shīyé qǐng zìzhòng”, ovvero “Maestro, per favore, rispetta te stesso”), la storia -adattata dal romanzo “Laughing Order” di Jiu Xiao Qi- di una ragazza che mantiene sé e il fratello minore dapprima raccontando storie e poi come romanziere, dovendo sempre nascondere il proprio genere sotto una falsa identità maschile, fino a quando, per prendere spunto per i suoi racconti, si fa assumere come Consulente dal nuovo Magistrato della cittadina in cui si è rifugiata.
L’ambientazione è calata in una cittadina della Cina di alcuni secoli fa e parla della movimentata relazione tra un acuto Magistrato, Tang Tian Yuan, inviato dall’Imperatore per svolgere un’importante indagine in incognito, e una giovane assistente molto esuberante ed emancipata, Tan Ling Yin. I due iniziano da subito a scontrarsi, ma piano piano finiscono con il collaborare per risolvere un caso… e finiscono per innamorarsi. Però dovranno affrontare molte sfide e molti pericoli, sia per le loro vite che per i loro cuori, per uscire indenni da una indagine su una serie di funzionari corrotti e una miniera d’oro di cui tutti vogliono impossessarsi. Intorno a loro, il fratello adottivo di Tan Ling Yin, un marito respinto all’altare, l’amico fraterno e capo della Guardia, un Assistente dai mille segreti, una ragazza misteriosa, una promessa sposa decisa ad assumere il ruolo di moglie, un bandito innamorato, e altro personaggi che fanno da contorno e talvolta aiutano o mettono i bastoni tra le ruote ai due innamorati e anche alle indagini…

Insomma, una storia romantica ma allo stesso tempo intrigante, avventurosa e ricca di suspence, ambientata in un tempo e in una cultura molto diversi dai nostri. I personaggi e le loro relazioni sono molto complessi, sempre in bilico tra il bene e il male, tra la rettitudine e la corruzione.
La protagonista è interpretata dalla giovane attrice della provincia cinese di Wenzhou, Zhang Ruo Nan, mentre il protagonista è interpretato dall’attore di Qinan, nello Shandong, Zhang Hao Wei. La serie si può seguire su Youtube o su Viki Rakuten, in 26 episodi, perfettamente sottotitolati in italiano.

In seguito, ho scelto di vedere “Unique Lady” e il seguito “Unique Lady 2” (in lingua originale “绝世千金”, pron. “Juéshì qiānjīn”, ovvero “Ragazza impareggiabile”), la storia di una ragazza dei giorni nostri che finisce dentro un videogioco in cui, per vincere (e quindi per uscirne), dovrà arrivare alla fine della storia e trovare il vero amore.
Lin Luo Jing, una studentessa di tecnologia informatica del XI° secolo, partecipando ad una competizione di tecnologia innovativa, entra in un videogioco nei panni della figlia di un Primo Ministro traditore. Una volta bloccata nel mondo del videogioco, all’inizio desidera solo uscirne raggiungendo in fretta la fine della trama ma, mentre prova a farlo, si ritrova invischiata nelle trame del padre traditore, viene insidiata dai banditi, e incontra 4 uomini che si innamorano tutti di lei: un maestro di una setta celestre millenaria che la protegge ogni volta che si trova in pericolo; una guardia del corpo incaricata dal suo padre di ucciderla ma che invece la protegge; un divertente mercante, figlio dell’uomo più ricco del Paese; l’arrogante fratello dell’Imperatore, con il quale si ritrova sposata per ordine di Sua Maestà. Tra numerose avventure, intrighi, gioie e sofferenze, finisce con l’innamorarsi profondamente, tanto che decide di trascorrere i suoi giorni con il geloso ma devoto Zhong Wu Mei e combatte al suo fianco per far vincere il loro amore su tutte le insidie che lo contrastano. Ma prima o poi tutti i giochi hanno una fine…

La protagonista Lin Luo Jing è interpretata dall’attrice e cantante di Jieyang, nella provincia cinese di Guangdong, Zheng Qiu Hong (Jade Cheng), mentre i protagonisti maschili principali sono interpretati dall’attore di Chengdou, Gong Jun (conosciuto anche come Simon Gong), nei panni del Principe Zhong Wu Mei, dall’attore e cantante di Jiaxing, nella Provincia dello Zhejiang, Fang Yi Lun (conosciuto anche come Alen Fang), nei panni della guardia del corpo Liu Xiu Wen, dall’attore Yu Kai Ning nei panni del ricco amico del Principe, Jiang Xuan Yu, e dagli attori Li Hao (nella prima stagione) e Zhu Yun Long (nella seconda stagione) nei panni dello spadaccino celeste Hua Ying Chi. La prima stagione della serie si può seguire su Youtube (per i primi 4 episodi che, benché sottotitolati in inglese, impostando la traduzione automatica in italiano si possono seguire abbastanza fluidamente) o su iQIYI, in 24 episodi, sottotitolati in diverse lingue (io ho seguito un po’ in inglese, un po’ in spagnolo), ma non in italiano.
La seconda stagione si può seguire in 27 episodi su Viki Rakuten, perfettamente sottotitolata in italiano, o su Youtube, dove, benché sottotitolata in inglese, impostando la traduzione automatica in italiano si può seguire abbastanza fluidamente.

Avanzamento dei lavori di marzo

Questo mese, iniziato bene, ma finito malissimo a causa del tingersi di rosso della nostra Regione, è comunque stato abbastanza produttivo sul piano dei miei lavoretti… meno sul piano lavorativo, poiché tra malattie, scuole chiuse e DaD, al lavoro ci sono stata davvero poco (con conseguente incidenza sullo stipendio!)… 🙁
Comunque, tra una cosa e un’altra, ecco i miei lavori di questo mese:

  • ho realizzato a macramè una borsetta azzurra elegante, con tracolla e nappina;
  • ho iniziato a lavorare -sempre a macramè- una borsa capiente in cotone bianco, con una fantasia a rombi;
  • ho preparato diversi tiramisù (normale, al Baileys e alla nocciola);
  • ho preparato una semplice torta al cioccolato per il compleanno della Patata.

Insomma, non male… ma potrei fare di più il mese prossimo! 😀

#paroleconcatenate 2021 n.9

Ed ecco che, passata la Pasqua e il giorno di Pasquetta, siamo già arrivati al nostro consueto appuntamento settimanale con il gioco delle parole concatenate, con la prima puntata di aprile, la 9a puntata di quest’anno!

Perciò ecco qui, in men che non si dica, la soluzione della catena precedente:

Aereo
Scalo
Marittimo
Commercio

Lo “scalo aereo” è una tappa di un viaggio in aereo che viene fatta in un aeroporto intermedio e durante la quale è previsto che tutti i passeggeri scendano e cambino aereo, a volte anche terminal o aeroporto.
La “scalo marittimo” è un luogo di traffico marittimo, dove una nave può approdare per compiere operazioni di sbarco e di imbarco.
Il “commercio marittimo” è l’insieme di merci che viene trasportata da un mittente ad un destinatario via mare per mezzo di navi mercantili o cargo.

Perciò, grazie a Fiore e Luisella per aver partecipato nonostante la difficoltà della soluzione e, in particolare, complimenti a Luisella che è riuscita a dare la soluzione corretta con l’aiutino!

Le regole (rivedute e in parte rinnovate) le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.

Ed ora, ecco la nuova catena di oggi:

At
C
S
Pioli

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

#solocosebellemarzo

Questo mese di marzo 2021 siamo passati da Regione arancione a zona rossa a metà mese e perciò ci siamo ritrovati quasi come un anno fa, con la differenza che i bambini erano a casa, 1 a fare lezione davanti al computer, 1 a scuola per un paio di ore al giorno e gli altri 2 a giocare tutto il giorno…

Il nostro piatto preferito: pane al vapore dolce (con crema all’interno e ciotolina con latte condensato)

Uno dei pochi momenti positivi è stato uno dei primi giorni del mese, quando siamo rimasti soli a pranzo io e il Terremoto (mentre i fratelli ancora erano a scuola) ed eravamo ancora in zona gialla e perciò siamo riusciti ad andare a mangiare al ristorante giapponese vicino casa, dopo mesi e mesi che non si poteva fare!!! 😛

Torta di compleanno

Poi abbiamo avuto qualche giorno di zona arancione e abbiamo festeggiato il compleanno della nostra Patata, che è diventata una 6enne!!! Ha voluto a tutti i costi una torta con la cialda sopra ed è stata accontentata: semplice torta al cioccolato, con sopra la panna montata e la cialda di “Lady Bug” 🙂

Disegno per la festa del papà

Infine, c’è stata la festa del papà, per la quale io ho fatto il tiramisù e i bambini più piccoli hanno fatto dei lavoretti a scuola (giusto prima della chiusura), mentre i più grandi gli hanno fatto dei disegni che hanno assemblato in un biglietto di auguri…

Insomma, tutto sommato non possiamo lamentarci…
Perciò…

TANTISSIMI AUGURI
DI BUONA PASQUA 🐣🐣
e di un aprile sempre ricco di #solocosebelle!

Easel-card box per i 70 anni

Quest’anno la mia mamma ha compiuto gli anni tondi. Purtroppo, a causa delle restrizioni per il Covid, ci è stato impossibile uscire dalla nostra Regione per andare a trovarla. Perciò niente festa a sorpresa come avevamo fatto 10 anni fa… 🙁

Visto che anche farle il regalo era un po’ complicato, poiché la festa a sorpresa non si poteva fare, regalarle un viaggio nemmeno, gioielli ne ha a sufficienza, e per fortuna non le manca nulla, alla fine abbiamo optato per una catenina con un pendente speciale, placcato in oro rosa: l’albero della vita con incisi i nomi dei 7 nipoti!
E visto che avevo già pensato ad un biglietto tipo “easel-card”, ho modificato leggermente il progetto iniziale e ho realizzato una “easel-card box” per contenere anche il regalino!

Dopo aver studiato a fondo come farla, aiutandomi anche con il tutorial de “Le Tre Pazze PAPERine”, ho realizzato la mia “easel-card box” con un cassetto un po’ più robusto (con i bordi tipo cornice). Inoltre, siccome i 3 lati della classica “easel-card” da decorare non mi bastavano, ne ho realizzata una a “4 lati”! 😛

Perciò, sul lato principale, ho realizzato il numero “70” in 3 strati concentrici di carta differente (quello in primo piano in tinta rosa pesca, quello più grande in carta argentata riciclata dall’interno di un pacco di biscotti, quello più esterno ancora in carta rosa a pois bianchi), poi ci ho applicato le scritte “HAPPY”, “th” e “birthday” e 2 fiocchetti in carta rosa a pois bianchi.
Sui 2 lati all’interno, ho messo la scritta con la dedica e una torta con dei fiocchetti e un’altra scritta “HAPPY BIRTHDAY”.
Sul lato che normalmente resterebbe nascosto, invece, ho scritto “Per la nonna XXXX” e ho piegato il biglietto in modo che restasse in primo piano e ho chiuso con un nastrino.
Al cassettino ho applicato un “pomolo” a forma di fiorellino, realizzato con le perline da stirare e poi incollato al cassetto con la colla a caldo.

Con questa “easel-card box”, ho partecipato come GD (Guest Designer) al 45° Challenge de “Le Tre Pazze PAPERine”
GD Challenge 45
Challenge 45