Fare Natale 4: stelle di carta bicolori

Per il quarto appuntamento con le decorazioni natalizie, ecco delle stelle di carta da appendere o da attaccare ad una finestra. La loro realizzazione è molto semplice, adatta anche ai bambini…

Per realizzarle, basta procurarsi 6 fogli di carta di due colori diversi (3 per colore) e ricavare un quadrato su ciascuno (in caso di fogli A4, dei quadrati di cm 21 x 21). Piegando i fogli in 4 parti (fig.1-4), si ricavano dei triangoli su cui vanno praticati dei tagli paralleli (fig. 5). Incollando gli angoli sul davanti e sul retro (fig. 6), si ricavano delle spirali che poi, attaccate tra loro alle punte, tutte nello stesso verso, creano delle stelle. Alternando una spirale di un colore con una di un altro colore, si ricavano delle stelle bicolori a 6 punte.

Utilizzando 5 fogli dello stesso colore, si possono ricavare stelle a 5 punte.

Ed ecco le stelle di carta che abbiamo realizzato con i bambini per decorare le finestre, o da appendere all’albero:

A domani con una nuova idea! 😉

Fare Natale 3: regali hand-prepared

L’Avvento è appena iniziato e stiamo già pensando ai regali??

Proprio così! E non perché io sia una patita dell’organizzazione e una fissata con il prendersi per tempo, proprio no!!! Anzi, semmai il contrario: in genere rendo meglio a ridosso delle scadenze! Un mese prima sì e no mi sto dedicando alla fase di ideazione e pianificazione… A due giorni dalla scadenza mi dico “Ops! Forse è meglio iniziare a darmi da fare!”… Il giorno prima mi dico “Ops! Ci siamo!!!” e finalmente mi metto all’opera, per finire all’ultimo minuto possibile! 😀
E siccome sono una perfezionista, se non avessi una scadenza metterei mano e aggiungerei miglioramenti fino all’infinito! 😆

Siccome volevo parlare di regali “hand-prepared” per così dire, ovvero di regali mangerecci preparati con le nostre manine, dovevo tenere conto del tempo di riposo necessario alla ricetta…
Quest’anno mi sono fatta affascinare da diverse ricette, prima tra tutte quella degli “zuccherini alcolici”, ovvero delle zollette di zucchero più o meno alcoliche da conservare in barattolo sotto aromi, da servire dopo i pasti come digestivo o come dessert…
La ricetta è molto semplice: si tratta di procurarsi delle zollette di zucchero (facilmente reperibili al supermercato), alcool a 90° (quello ad uso alimentare), aromi vari…
Per aromatizzare gli zuccherini, si possono scegliere tante varianti aromatiche diverse… Io ho utilizzato anice stellato e menta, cannella, liquore “Strega” (facendo metà e metà con l’alcol). Però si possono creare tante varianti diverse, come ad esempio:

  • buccia di limone o mandarino (possibilmente non trattati) e foglie di menta,
  • buccia di lime e foglie di menta,
  • foglie di menta,
  • buccia di arancia e stecca di cannella,
  • cannella,
  • arancia e buccia di limone,
  • zenzero e buccia di limone,
  • radice di liquirizia,
  • anice stellato e buccia di arancia,
  • anice stellato,
  • bacche di mirto,
  • liquore (come genepy, grappa o altro alcolico ad altissima gradazione).

Come prima cosa è fondamentale sterilizzare dei barattoli, bollendoli qualche minuto in acqua e poi asciugandoli per bene. Per limoni, arance e mandarini, bisogna togliere la scorza facendo attenzione ad evitare la parte bianca perché è amara; bisogna poi tagliare l’interno degli agrumi a pezzettini molto piccoli e metterli sul fondo dei barattoli. Per gli altri aromi basta metterli sul fondo dei barattoli. Poi aggiungere le zollette di zucchero e coprire totalmente di alcool. Una volta chiuso il barattolo con il tappo, lasciarlo riposare in luogo fresco, asciutto e buio per almeno 15-20 giorni. Due settimane è il tempo minimo di infusione che serve per evitare che l’alcool sia troppo forte.

Per un simpatico regalino, può essere carino decorare il barattolo e può essere anche utile mettere un’etichetta con il giorno di preparazione e il giorno in cui sono da utilizzare preferibilmente. Al momento di servirli, per rendere meno alcoliche le zollette di zucchero, può essere utile prenderle una alla volta con un cucchiaino e incendiarle con un accendino: una volta spenta la fiamma, tutto l’alcool sarà evaporato e potranno essere gustati! 😛

Una volta che gli zuccherini nel vasetto si saranno esauriti si può riutilizzare l’alcool aromatizzato aggiungendo nuove zollette di zucchero.

A domani con una nuova idea! 😉

Fare Natale 2: maglia-alberello copritappo

Season's TreatsPer decorare la casa o la tavola di Natale (anche utilizzandoli come segnaposto), si possono realizzare questi deliziosi alberelli lavorati a maglia, seguendo un modello (mod. “Season’s Treats” by DROPS Design) di copritappo di bottiglia a forma di albero di Natale a maglia legaccio e maglia rasata.

Utilizzando colori e filati diversi, si ottengono effetti molto variegati: ad esempio, lavorando le strisce a rovescio anziché in verde foresta o in beige chiaro, con un colore rosso o blu, o un colore sfumato, viene un bellissimo effetto “palline” di Natale” colorate! 🙂

Io, infatti, ho realizzato l’alberello di sinistra seguendo il modello di “ALBERO DI NATALE GRANDE A STRISCE” con i ferri n. 4 e una lana adatta, nei colori del bianco (il colore principale) e del rosso (per le sole strisce a rovescio) ed è venuto della dimensione esatta di un tappo da bottiglia di liquore (cm 3,5 di diametro x cm 9,5 di altezza). Per dare l’effetto delle palline di Natale, lavorando le strisce a rovescio, ho alternato *1 m. bianca, 2 m. rosse e 1 m. bianca* ripetendo la sequenza * * fino alla fine del giro.
L’alberello al centro l’ho realizzato seguendo il modello di “ALBERO DI NATALE PICCOLO CON STRISCE” con i ferri n. 3,5 e una lana adatta, nelle sfumature del bianco (il colore principale) e del turchese (per le sole strisce a rovescio) ed è venuto della dimensione esatta di un tappo da bottiglia di liquore (cm 4 di diametro x cm 6 di altezza).
L’alberello di sinistra l’ho realizzato sempre seguendo il modello di “ALBERO DI NATALE PICCOLO CON STRISCE”, ma utilizzando i ferri n. 4 e un filato acrilico grosso nelle tonalità del verde (il colore principale) e del rosso (per le sole strisce a rovescio). Come nel caso dell’alberello grande, lavorando le strisce a rovescio, ho alternato 1 m. in verde e 1 m. in rosso per tutti i giri a rovescio. Inoltre, ho diminuito di 4 m. il numero di maglie iniziali (partendo quindi con 16 m. anziché 20 m.) e mi è venuto un alberello più grosso (cm 5 di diametro x cm 8 di altezza) che sta anche in piedi da solo.

A domani con una nuova idea! 😉

#paroleconcatenate n.45

E con l’inizio di dicembre e con tutti gli impegni e gli appuntamenti che cadono in questi giorni, sono arrivata in ritardissimo al nostro 45° appuntamento con il gioco delle parole concatenate!!!

La soluzione della catena della settimana scorsa era:

Pasta
Uovo
Camicia
Maniche

La “pasta all’uovo” o pasta fresca tradizionale, è la base della preparazione di lasagne, tagliatelle, tagliolini.
L’“uovo in camicia” è un modo sfizioso per gustare l’uovo, che viene bollito senza guscio e l’albume ricopre interamente il tuorlo semi-liquido, formando appunto una sorta di “camicia”! 🙂
Il modo di dire “in maniche di camicia” ha il significato letterale di “essere senza giacca”, che perciò in modo figurato significa “senza etichette e formalismi” (es.: ricevere gli ospiti in maniche di camicia). Utilizzato nell’accezione “restare in maniche di camicia” può indicare che si è rimasti senza giacca, ovvero si è venduta la giacca, quindi si è al verde.

Perciò, complimenti a Fiore, che ha indovinato per prima e grazie anche agli altri partecipanti!

Poiché mancano ancora poche settimane alla fine dell’anno, coraggio: continuate a provare a indovinare, che… chi la dura la vince!!! 🙂

Le regole le trovate come sempre qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti e qui la classifica più dettagliata, aggiornata alle prime 40 puntate.

Ed ora… ecco la catena di oggi:

Ingredienti
R
M
Erba

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

Fare Natale 1: Calendario dell’Avvento origami

Per iniziare questo periodo di Avvento, quest’anno ho deciso di pubblicare un post ogni giorno con una diversa idea per “fare Natale”.

Con cosa potevo inaugurare questa raccolta, se non con… un Calendario dell’Avvento??? 😆

Quest’anno, insieme ai bambini, abbiamo realizzato un calendario con bustine in origami in carta a tema natalizio, che abbiamo attaccato con delle mollettine ciascuna con un numero.

Qui i numeri che ho realizzato io, pronti da scaricare, stampare e ritagliare! Poi si incollano sulla mollettina o direttamente sulla bustina! 🙂

Ecco le istruzioni (semplicissime) per realizzare le bustine, utilizzando un quadrato di carta colorata o di carta fantasia:Noi abbiamo utilizzato delle carte natalizie, che ho stampato dopo averle scaricate da questi siti:

Al loro interno, quest’anno, abbiamo inserito dei racconti a tema “Avvento” che ho scaricato da questi siti:

Lo scorso anno, al lavoro, con diverse colleghe abbiamo fatto realizzare ai bambini un calendario come questo. Ciascuno ha poi decorato a suo piacimento la propria bustina con colla, brillantini e sagome colorate ricavate con i paper-punch.

Per finire, le abbiamo appese ad un filo con delle mollettine con un cuoricino di feltro con il numero e all’interno abbiamo inserito delle caramelline. Ecco come spunto anche il calendario dello scorso anno:

A domani con una nuova idea! 😉

Biglietto di “Lego-auguri”

Ora che anche il Terremoto ha iniziato la scuola primaria, iniziamo con le feste di compleanno dei nuovi compagni di classe…
Per questa volta mi sono incaricata io di occuparmi del regalo comune (e di lanciare la “prassi” del regalo comune) e quindi ho realizzato anche il biglietto.
Vedremo se la cosa funziona e se agli altri genitori piaceranno i miei biglietti e me ne chiederanno altri, oppure la mia creatività avrà un brusco “stop”! 😛

Poiché il regalo è costituito di due scatole di Lego, ho voluto realizzare anche il biglietto “a tema”.
Ho quindi disegnato un numero che sembrasse costruito con i famosi mattoncini, utilizzando il programma della Lego, l’ho stampato e l’ho incollato sul lato frontale del biglietto.
All’interno, con la carta ondulata (riciclata da una confezione di merende) ho realizzato una scatola “pop-up” dalla quale escono fuori tanti mattoncini (tenuti su con delle strisce di plastica trasparente ritagliata dal coperchio di una confezione alimentare) con scritto sopra il nome di ciascun bambino che partecipa al regalo.

Sembra che il regalo e il biglietto siano piaciuti… Vedremo in futuro… 🙂