Biglietto per una partenza…

Sabato sera eravamo invitati ad una cena con le famiglie di coetanei del Nano, poiché una famiglia i cui 2 figli erano alla materna con il Nano (il fratello maggiore) e il Terremoto (il minore) stanno per trasferirsi per tornare in Sicilia, terra natale dei genitori.

Perciò ho preparato un pensierino per il più grande perché non si dimentichi degli amici di qui… una explosion-box esagonale in blu e azzurro!

Sul coperchio ho incollato un cerchio con pizzo intorno fustellato in carta azzurra, e poi, uno sopra l’altro, due cerchi concentrici con cornicetta a taglietti fustellati su carta fantasia in blu e su carta azzurra con stampata la scritta “Don’t forget me”.
Per tenere chiusa la explosion box, ho incollato sul fondo un nastrino azzurro da allacciare con un fiocchetto sopra il coperchio.

All’interno della explosion box, sui 6 lati apribili ho incollato una foto di un amico della scuola materna su ciascuno. Sul fondo, invece, ho incollato un esagono nella stessa carta fantasia in blu e un’etichetta con scritto “BUON VIAGGIO”, stampata al computer e colorata con i pennarelli.
Dentro la scatolina ho inserito un “cubo magico” che ho realizzato io e sul quale ho incollato 10 foto (8 quadrate e 2 rettangolari).
Sotto il coperchio, dopo aver incollato un esagono ritagliato in una carta fantasia con timbri di viaggio, ho realizzato una fascetta per infilare tutte le foto che avevo stampato per il progetto e che alla fine non avevo utilizzato… Così gli resteranno anche quelle per ricordo! 🙂

Il pensierino, che accompagnava degli oggetti artigianali tipici del Friuli che abbiamo regalato tutti insieme: uno strofinaccio e un cuore in ceramica da appendere, con la scritta “Mandi dal Friûl” (=“Arrivederci dal Friuli” in friulano), è stato molto ammirato da tutti.

Silhouettes VIP quiz n.2

Eccoci al primo appuntamento di ottobre (il 2° finora) con il nuovo gioco del giovedì delle silhouettes dei VIP.

Il personaggio della precedente puntata era l’attore, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, principalmente conosciuto per l’interpretazione dei tre celebri personaggi Rocky Balboa, John Rambo e Barney Ross, protagonisti di tre popolari saghe cinematografiche iniziate con le pellicole Rocky (1976), Rambo (1982) e I mercenari – The Expendables (2010)…

Stiamo parlando di…
Sylvester Stallone
(New York, 6 luglio 1946),
soprannominato anche Sly
(come giustamente suggerito da Davide e Carmela)!

Perciò, grazie a tutti i partecipanti, e complimenti in particolare a Davide e Carmela, che hanno indovinato per primi, e a … che, pur non essendo arrivati per primi, hanno comunque dato la soluzione corretta.

Perciò, Davide e Carmela del blog “Pyros & Patch”, guadagnano 3 punti per aver indovinato per primi la prima silhouette!

Ed ecco la classifica attuale dei partecipanti a questo gioco:

1. Davide e Carmela del blog “Pyros & Patch”.

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti i quiz precedenti.

Ed ora, ecco qui la seconda immagine:
Indovinato??? 🙂

A giovedì tra due settimane (giovedì 24 ottobre alle h 14:00) per la soluzione e il vincitore!!!

🙂

#paroleconcatenate n.38

Ed eccoci giunti ancora una volta al nostro appuntamento settimanale (il 2° di ottobre) con il gioco delle parole concatenate!!

La soluzione della catena della settimana scorsa era:

Porta
Chiave
Volta
Celeste

La chiave serve ad aprire la serratura di una porta.
La “chiave di volta” è una pietra posta al vertice di un arco o di una volta, lavorata a forma di cuneo per chiude la serie degli altri elementi costruttivi disposti uno a fianco dell’altro. Ha una funzione strutturale, poiché è elemento indispensabile per scaricare il peso retto dall’arco sui pilastri laterali. In senso figurato, la “chiave di volta” rappresenta l’elemento centrale o portante di qualcosa, attorno al quale ruota un sistema, una dottrina, una scuola, o una serie di eventi.
La “volta celeste” (o “sfera celeste”) è la sfera immaginaria sulla quale i corpi celesti appaiono proiettati ad un osservatore sulla superficie terrestre. La “sfera celeste” non esiste veramente, ma è un sistema che l’uomo ha trovato per rappresentare la posizione degli oggetti nel cielo. Essa non è una sfera comune, ma la sua superficie è posta ad una distanza infinita da noi: in pratica, su questa è registrata solo la direzione di un corpo celeste, ma non la distanza e la posizione reale.

Perciò, nuovamente complimenti a Luisella, che ha indovinato per prima, e grazie a tutti i partecipanti e a tutti coloro che sono passati anche solo per un saluto! 🙂

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti e qui la classifica aggiornata alle prime 30 puntate.

Ed ora… ecco la catena di oggi:

Super
U
R
Topo

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!

Avanzamento dei lavori di settembre

Questo mese, tra inserimenti a scuola e vari impegni di inizio anno, sono riuscita comunque a darmi da fare con i miei vari lavori. Ecco quello che sono riuscita a fare:

  • ho quasi terminato il lavoro a maglia del vestito per me, seguendo un modello (mod. Dance With Me by DROPS Design) a ferri accorciati, ma mi manca solo di finire la cucitura di metà gonna;
  • ho terminato anche le ultime rifiniture al vestitino a maglia a ferri accorciati per la Patata (mod. Twirly Girlie by DROPS Design) in coordinato con il mio;
  • ho finito di lavorare a maglia la morbidissima sciarpa in acrilico blu con minuscoli ciuffetti colorati per il Terremoto;
  • ho proseguito -anche se non velocemente come avevo previsto all’inizio del lavoro- il ricamo a punto croce e punto scritto per realizzare il quadretto per la Prima Comunione di mio nipote;
  • ho realizzato 2 diversi biglietti di compleanno per gli amici del Terremoto (un semplice biglietto per accompagnare un tangram magnetico in regalo da parte della classe) e del Nano (una “card in a box” per accompagnare il regalo della classe);
  • infine ho preparato un paio di torte per il compleanno del Topino e l’onomastico del Nano.

…e per questo mese ho finito… 🙂

 

#solocosebellesettembre

Con la fine di settembre, rieccomi qui a fare un resoconto di come è andato questo mese e a partecipare all’appuntamento mensile dedicato a “#solocosebelle”, appuntamento ideato e portato avanti mese per mese da Maria Chiara del blog “Maryclaire perle&cose”…

Che dire di questo mese? Come ogni anno, settembre è l’inizio dell’anno scolastico e quest’anno abbiamo avuto ben 2 nuovi inizi: il Topino ha iniziato la scuola materna…

Topino alla scuola materna

Topino alla scuola materna già impegnato a giocare con un nuovo compagno

…e il Terremoto è arrivato a portare un po’ di scompiglio alla scuola primaria! 😆
Così, visto che ho diminuito l’orario di lavoro apposta per poterlo seguire, ho iniziato a fare i compiti tutti i pomeriggi con lui!

Inoltre, abbiamo festeggiato il compleanno del Topino, che ha ormai raggiunto quota 3!!!

Alla fine, settembre è volato e siamo arrivati all’ultimo week-end, con l’annuale appuntamento con la manifestazione “Gusti di frontiera” che si tiene a Gorizia e della quale siamo affezionatissimi frequentatori! Quest’anno il tempo non ci ha assistiti, ma siamo riusciti ugualmente ad andarci il sabato per pranzo e ad assaggiare alcune specialità senza dover affrontare la grande calca che c’è di solito con il bel tempo… 🙂

Specialità della Repubblica Ceca

E con questo… tante cose belle per il mese di ottobre!!! 🙂

#paroleconcatenate n.37

Ed eccoci giunti al nostro 37° appuntamento (il primo di ottobre) con il gioco delle parole concatenate!!

La soluzione della catena della settimana scorsa era:

Coltello
Forchetta
Punta
Diamante

Il coltello e la forchetta sono le posate principalmente utilizzate per cucinare e portare i cibi alla bocca.
Il modo di dire “parlare in punta di forchetta” indica l’esprimersi in modo eccessivamente ricercato, sofisticato, lezioso e si dice di chi cerca di parlare in maniera tanto “beneducata” da sembrare ridicola. Il concetto può essere esteso anche al comportamento oltre che al linguaggio, con espressioni come “stare in punta di forchetta” o “essere tutto in punta di forchetta”. L’origine dell’espressione è legata al fatto che, in passato, l’uso della forchetta era considerato segno di eccessiva stravaganza: utilizzare le posate per mangiare, e in particolare le forchette, era un lusso riservato alle classi più agiate e nobili, poiché il popolo usava direttamente le mani; quando iniziò a diffondersi l’usanza delle posate, la gente, e in particolar modo i contadini, considerò la cosa una ridicola esibizione di finta nobiltà oltre ad essere un’inutile fatica.
“Essere la punta di diamante” significa costituire il punto più forte, l’elemento migliore e vincente capace di superare un ostacolo, di frantumare una resistenza. Viene riferito di solito a una persona o a un argomento in grado di venire a capo di una discussione, una diatriba e simili, e sulla quale si fa pertanto assegnamento, oppure ad una cosa o persona di cui si va orgogliosi, che viene messa in mostra, che viene esibita come rappresentativa, che deve suscitare ammirazione. Il modo di dire è dovuto al fatto che il diamante è durissimo, e incide praticamente tutti gli altri materiali.

Perciò, nuovamente complimenti a Luisella, che ha indovinato per prima, e grazie a tutti i partecipanti!

Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti e qui la classifica aggiornata alle prime 30 puntate.

Ed ora… ecco la catena di oggi:

Porta
C
V
Celeste

Indovinato??? 🙂

A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!