Libri di aprile

Oggi, dal nostro appuntamento mensile in biblioteca abbiamo ricavato 5 nuove letture per la sera… Ecco i titoli del nostro “bottino”:

    1. dicorsaDi corsa” di Rufus Butler Seder, un libro illustrato in Scanimation che il Nano 4enne ha scelto per il fascino delle figure che si muovono. Non è una storia o un racconto con una trama, in realtà, ma un breve discorso basato sulle figure, che sembrano animarsi quando si gira la pagina del libro.

  1. nicopennacchio“Nico Pennacchio” di Catharina Valckx, la storia di un corvo che si traveste da cavaliere e, in groppa ad un cane peloso, finge di affrontare grandi battaglie come un novello Don Chisciotte.
  2. ilgrandelibrodeipisoliniIl grande libro dei pisolini” di Giovanna Zoboli e Simona Mulazzani, una filastrocca in rima con delle illustrazioni simpatiche che ci fa scoprire come dormono tutti gli animali: un libro per convincere i bambini ad andare a dormire (anche loro!).
  3. cherabbiaChe rabbia!” di Mireille D’Allancé, la storia di un bambino che si arrabbia molto, finché il mostro della Rabbia non si materializza in camera sua e inizia a fare grandi danni. Una storia che aiuta a mettere in parole le emozioni.
  4. ribellialformicaioRibelli al formicaio!” di Annalisa Strada ed Elena Giorgio (in realtà il secondo episodio della storia di “Enrica la formica senza sedere!”, i cui precedenti capitoli avevamo preso in prestito a marzo e a fine febbraio), che racconta di Enrica, la formica senza sedere, ormai diventata regina del formicaio, che si trova a dover sedare una rivolta contro di lei ad opera di alcune formiche scontente.

Sono dei libri molto carini da leggere ai bambini, che li amano molto!

Da vedere anche gli altri libri di Rufus Butler Seder (“Muoviti!” e “Al galoppo!”). Meritano anche le altre opere di Giovanna Zoboli (“La più buona colazione del mondo”, “Troppo tardi”, ecc…), che ho visto e sfogliato in biblioteca ma non ho ancora preso (perché erano troppi da portare a casa!). Le cercheremo nei prossimi mesi! 🙂

Il Nano 4enne, poi, adora la storia di Nico che si veste da cavaliere (forse si è immedesimato nel corvo?!) come piace fare a lui… Spero solo che impari la morale della favola… 🙂