La Trilogia delle Gemme

rubinrotDopo lunghe ricerche (e un tentativo poco felice di vederlo in tedesco con i sottotitoli in italiano), sono riuscita finalmente a trovare il film “Rubinrot” (2013) in italiano (con il titolo “Ruby Red”) e mi sono imbattuta per caso anche nel secondo film, “Saphirblau” (2014), in italiano (con il banale titolo di “Ruby Red II”)!!!saphirblau
E l’anno prossimo (il 28 luglio) dovrebbe uscire l’ultimo film della serie, ovvero “Smaragdgrün” (…chissà come verrà tradotto!?).

I film “Rubinrot” (=Rubino rosso) e “Saphirblau” (=Zaffiro blu) sono tratti dai primi due libri omonimi della “Trilogia delle Gemme” di Kerstin Gier, editi in Italia da Corbaccio con i titoli di “Red” e “Blue”…
Tempo fa (parliamo di alcuni anni, ormai) avevo iniziato a leggere il primo libro, “Red”, e mi era piaciuto così tanto che, nonostante avessi già comprato il seguito, “Blue”, ho deciso di lasciar perdere la lettura in attesa della conclusione della trilogia per godermela tutta in un fiato! Poi però “Green” è uscito ma mi ero dimenticata della serie.

Quindi ho visto i due film senza aver ben presenti i libri e devo dire che mi sono piaciuti molto: la storia di base è accattivante e tiene incollati allo schermo dall’inizio alla fine, tanto che ora mi sento orfana del finale!!! Stavolta temo che farò il conto alla rovescia fino all’uscita del film!!!

trilogia_gemmeUna volta visti i film, sono corsa a leggermi tutti e 3 i libri in un fiato, facendo le ore piccole (complice anche l’influenza del Terremoto, che non mi ha permesso di chiudere occhio per 2 notti di fila, e poco anche le successive 2!): nonostante i film non siano del tutto fedeli ai libri, mi sono piaciuti un sacco entrambi! Anzi, sono contenta di aver visto prima la versione cinematografica e di aver letto i libri dopo, perché facendo al contrario, forse, sarei rimasta un po’ delusa dalle “libertà” che si sono presi gli sceneggiatori rispetto al testo originale. Invece, così, mi sono goduta sia i film che i libri, come se fossero quasi 2 storie a sé, senza aspettative cui rispondere!

La storia, a grandi linee, racconta di una normale ragazza di 16 anni che vive in una famiglia in cui si tramanda in linea femminile un gene che permette di viaggiare nel tempo. In base alla data di nascita, tutti si aspettano che Charlotte manifesti i primi sintomi dell’attivazione del gene: per anni è stata preparata a questo evento, insieme a Gideon, discendente di un’altra famiglia di maschi portatori del gene dei viaggi nel tempo, studiando storia, scherma, francese, musica e danza… Ma all’improvviso sua cugina Gwendolyn si scopre capace di viaggiare nel tempo e viene fuori che sua madre aveva fatto spostare la sua data di nascita per non farla coincidere con quella di Charlotte e tenerla al sicuro dalla Loggia del Conte di Saint Germain, una setta segreta che addestra e controlla i viaggiatori del tempo… Gwen, del tutto impreparata, si ritrova a dover affrontare mille insidie e pericoli derivanti da una oscura profezia, viaggiando in varie epoche al fianco di Gideon… Di chi potrà fidarsi, se tutti nascondono segreti pericolosi?

Nei film Gwendolyn e Gideon sono impersonati da due giovani attori tedeschi: Maria Ehrich e Jannis Niewöhner, che formano davvero una bella coppia. Come detto sopra, tra il film e i libri ci sono alcune differenze che tuttavia non mi hanno disturbata particolarmente…
L’unica cosa che nel film è stata modificata e che in fondo poteva restare come nel libro (attenzione spoiler!)rubinrot_cast è l’incontro amoroso di Gwen con Gideon nel 1953, quando (nel film) lui inizia a insegnarle a ballare e poi finiscono a fare l’amore: nel libro, i due al massimo si baciano e questo non perché la storia fra di loro sia meno coinvolgente, anzi! Infatti, nel libro, non appena Gideon comprende il senso della profezia (ovvero che Gwen dovrà morire suicida per amore) dimostra di amare Gwendolyn così profondamente da impedirsi anche di baciarla come vorrebbe e da farle addirittura credere di non essere interessato a lei per tentare di salvarle la vita… E questa è una cosa così romantica da far venire le lacrime… In realtà, nel film, la profezia sembra leggermente diversa e poi sullo schermo era più difficile da rendere, un amore così forte!