#insiemeraccontiamo 55

Dopo alcuni mesi di assenza (mmmhhh… addirittura 4, mi pare!), eccomi di nuovo pronta a rispondere alla sfida lanciata da Pat del blog “myrtilla’s house”, che consiste nel trovare un finale al suo “incipit” mensile…
Questo mese, l’“incipit” è stato scritto da Cristiana, del blog “Lilladoro”. Ecco anche il mio finale… 🙂

L’acquisto di quella casa era stata una follia, ma era talmente perfetta! La posizione isolata che desideravano, in mezzo ad un piccolo eden verde e rigoglioso.
Sì, era stato un affare, proprio a causa della posizione, essendo raggiungibile solo a piedi, lungo un’erta salita di più di 200 m. Quella sera, lasciata l’auto nel piazzale, iniziò tranquillamente la salita, finché si accorse, a causa del rumore dei sassi smossi alle sue spalle, che qualcuno marcava i suoi passi.
Si voltò e…


…si trovò a fissare gli occhi marroni e spauriti di un meticcio, che si fermò a guardarla scodinzolando.
“Fiuuu! Che spavento, che mi hai fatto prendere!” gli disse. Si accucciò tendendogli la mano e lui si avvicinò piano piano annusandola. Poi le leccò le dita e si lasciò accarezzare, sempre scodinzolando. Lei cercò un collare, un tatuaggio, un segno distintivo che potesse far risalire al suo padrone, ma non trovò nulla. “Beh, intanto vieni con me che ti trovo qualcosa da mangiare. Domani metteremo dei cartelli in paese e lungo la strada per vedere se qualcuno ti sta cercando… Altrimenti, puoi restare con noi!” Si alzò, si voltò e gli fece cenno di seguirla. Il cagnolino la seguì su per la salita trotterellandole dietro. “Vieni, piccolo, ti troveremo una famiglia!”

4 thoughts on “#insiemeraccontiamo 55

  1. Cara Lulù, io passo sempre per il mio saluto.
    Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso 

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