Approfittando del prestito dei giochi, questa settimana abbiamo scelto “Labirinto”, un gioco da tavolo rompicapo, che mette alla prova diverse funzioni cognitive (quali l’attenzione, le abilità visuo-spaziali, le abilità prassiche e le funzioni esecutive quali analisi del percorso, pianificazione delle mosse nella giusta sequenza, previsione delle conseguenze e flessibilità nel modificare la strategia in base al modificarsi della situazione di gioco).
La scatola contiene una base quadrata di cartone robusto sulla quale sono incollate 16 grandi tessere “percorso” in una griglia di 7×7 caselle, 34 tessere “percorso” quadrate, 24 carte “tesoro” con disegnati gli stessi soggetti riportati su alcune delle tessere “percorso” del labirinto e 4 segnalini (cilindri di legno colorato o personaggi di plastica, a seconda della versione più o meno nuova del gioco!).
Il gioco inizia posizionando a caso le 33 tessere “percorso” negli spazi liberi sul tabellone, in modo da formare 3 righe e 3 colonne “mobili”. Resterà fuori una tessera che, inserita in una delle righe o delle colonne “mobili” in modo da spostarle, servirà a modificare il percorso di gioco.
- scopre la prima carta del suo mazzetto degli incantesimi e identifica il suo primo obiettivo sul tabellone;
- prendendo la tessera “percorso” extra, la inserisce in una fila o in una colonna (diverse da quella da cui è uscita dopo la mossa del giocatore che lo precede) modificando il labirinto e cercando di creare un percorso verso il suo obiettivo;
- muove la pedina di quante caselle vuole, purché il cammino sia ininterrotto;
- se con questo movimento avrà raggiunto l’obiettivo, dovrà mostrare la carta a tutti e metterla da parte per prenderne un’altra dal proprio mazzo all’inizio del suo prossimo turno, altrimenti passa il turno al giocatore successivo.
Vince la partita chi per primo si libera della sua ultima carta, e riporta il più rapidamente possibile il suo segnalino alla casella di partenza (quella del proprio colore).
Per i più piccoli si può adottare anche un’altra variante, giocando con gli obiettivi tutti scoperti e lasciando loro la possibilità di decidere ogni volta la carta obiettivo da raggiungere!
Il gioco è molto divertente e ricco di colpi di scena, poiché ad ogni turno il labirinto cambia aspetto e capita spesso di dover riorganizzare il proprio percorso perché qualche giocatore ha “cambiato le carte in tavola”!! 🙂