La soluzione della catena della settimana scorsa era:
La “storia dell’arte” è la disciplina che studia la nascita e il progresso delle espressioni artistiche. Essa si è sviluppata come ricerca di conoscenze, tecniche e descrizioni, utili alla comprensione delle più varie forme artistiche con particolare riguardo ai loro fenomeni distintivi.
Il nome “arte marziale”, in italiano, indica tutte le pratiche legate al combattimento e utilizzate originariamente per aumentare le possibilità di vittoria del guerriero in battaglia. Il termine è entrato in uso agli inizi degli anni ’60, con l’introduzione in occidente delle arti marziali orientali, e spesso viene associato (erroneamente) solo a queste, in particolare a quelle cinesi e giapponesi. In realtà già dal 1500 i sistemi di combattimento in Europa venivano definiti in questo modo, facendo derivare il termine “arte marziale” dal latino (tradotto letteralmente “arte di Marte”, il dio romano della guerra).
La “corte marziale” è un organo che giudica le violazioni del diritto militare da parte di membri delle forze armate. Si occupa in particolare di violazioni del diritto penale militare di guerra e di crimini contro i civili. È operativa in caso di guerra sia interna che internazionale. In Italia non esiste un organo denominato “corte marziale”, ma le violazioni del diritto militare sono di competenza dei tribunali militari.
Perciò, grazie a tutti i partecipanti e, in particolare, a Luisella che ha dato la risposta corretta nonostante la difficoltà (e la necessità dell’aiutino)!
Le regole le trovate qui, mentre qui ci sono tutti gli esempi precedenti.
Ed ora, ecco la nuova catena:
Farmaco
B
P
Amore
Indovinato??? 🙂
A martedì prossimo per la soluzione e il vincitore!!!