Questa volta abbiamo fatto il viaggio il lunedì pomeriggio -30 dicembre- e perciò siamo arrivati appena dopo il tramonto… Le temperature quest’anno erano più accettabili… Non certo tropicali, ma di giorno non sono mai scese sotto i -1°C!
In circa 3 ore di viaggio (a parte una brevissima sosta in un’area di servizio per una regolata alla pressione delle gomme nuove, appena cambiate e quindi in fase di rodaggio, e un po’ di coda alla dogana tra Slovenia e Croazia), siamo arrivati all’albergo dell’altra volta (l'”Hotel I”, vicino all'”Arena Centar”), un edificio non molto nuovo ma con camere accoglienti ed economiche. Dopo aver sistemato rapidamente i bagagli ed esserci adeguatamente equipaggiati per affrontare il freddo, siamo andati in centro.
Stanchi e sazi, siamo poi tornati alla macchina che avevamo parcheggiato in una stradina in pieno centro, per trovarci una brutta sorpresa: una multa di 150 kn che a fatica abbiamo capito perché abbiamo preso (solo perché accompagnata da un foglio in croato, inglese e un’altra lingua)…
Stamattina -martedì 31 dicembre- abbiamo provato a capire come pagare la multa ma, dopo alcune difficoltà di comprensione del sito in croato e inglese, abbiamo optato per dirigerci alla sede della “Zagrebparking”, in Šubićeva Ul. 40.
Dopo essere tornati in centro e aver parcheggiato, abbiamo fatto una lotta con la macchinetta per pagare il parcheggio e poi anche con il portale, poiché sembrava fuori servizio…
Alla fine abbiamo fatto una scoperta importante: la multa di ieri l’abbiamo presa perché non avevamo visto il cartello che indicava il parcheggio a pagamento (le strisce sono tutte bianche e non blu, come da noi!) né colonnine per il pagamento, ma pagando la multa abbiamo pagato la tariffa per una giornata intera e quindi la nostra targa era già nel sistema e risultavamo perciò “coperti” per 24 ore fino a stasera!!
Ormai tranquilli per il parcheggio, abbiamo iniziato a girare il centro città, riscoprendo i luoghi di 5 anni fa e altri posti nuovi.
Dopo pranzo abbiamo camminato ancora un po’ e poi siamo tornati in hotel per riposarci in vista della lunga serata, che passeremo in giro per il centro scaldandoci nei locali e bevendo kuhano vino (cioè il vin brulé) sotto le stufe dei chioschetti del centro…
Per ora, quindi, faccio i miei auguri di
BUONA FINE DELL’ANNO VECCHIO
e BUON INIZIO DEL NUOVO ANNO
A TUTTI!!!!
e…
al prossimo anno!!!