Mi ero ripromessa di vederla con calma, ma intanto è passato un po’ di tempo… Finalmente ho avuto l’occasione di vedere tutte le 8 puntate (quelle che finora sono uscite in tv in
A vederla in inglese, poi, rende molto bene la differenza di parlata: l’accento scozzese è affascinante… In bocca al
La trama è avvincente: alla fine della Seconda Guerra Mondiale, un’infermiera si ritrova con il marito dopo anni di lontananza e insieme i due partono per le Highlands,
Straniera in dei luoghi e in un’epoca a lei estranei, si trova ben presto legata ad un giovane del clan scozzese dei MacKenzie,
Alla fine sarà combattuta tra due uomini, due epoche e due culture completamente diversi:
suo marito Frank Randall, inglese del Dopoguerra,
La fotografia, i costumi e l’ambientazione sono molto belli: basta pensare ai paesaggi scozzesi, per restarne affascinati!!
Appena ho scoperto che la storia è tratta dalla “Saga di Claire Randall” (in inglese “Outlander”, per l’appunto!) di Diana Gabaldon, e che questa prima stagione è tratta dal primo libro (di almeno 8) mi sono buttata a capofitto nella ricerca dei romanzi…
L’edizione “Corbaccio” si trova in commercio solo sotto forma di e-book, mentre la “TEA”, più recente, si trova in molte librerie (anche on-line)! Per ora sono al primo (degli almeno 14 in cui è stata suddivisa la serie in Italia) volume, intitolato “La straniera”, e direi che il telefilm è molto fedele… Meraviglioso!!! Non vedo l’ora di finirlo per affrontare il prossimo romanzo, nell’attesa che escano le successive stagioni del telefilm (magari anche in Italia!)…
🙂