Cuori con elastici

Il 14 febbraio pomeriggio, appena sono arrivata alla scuola materna a prendere lui e la Patata, il Terremoto mi ha chiesto se gli avevo preparato un regalino per S. Valentino. Colta alla sprovvista, gli ho spiegato che il regalino si fa tra le persone innamorate, ma gli ho proposto di realizzare insieme dei cuori con gli elastici da appendere (come quelli che ho realizzato per lo swap del cuore di Fiore)…
Visto che lo facevo insieme a lui, anche i fratelli minori ne hanno voluto uno uguale. Così sono venuti fuori 3 charms a cuore, che ho appeso ad un semplicissimo elastico perché potessero metterlo al polso subito per la sera stessa!

🙂

Elasti-mania

Tempo fa avevo trovato al “Lidl” un set creativo cui non avevo saputo resistere: il “Twist Loops” di “crelando”… Visto che a novembre avevo preso in prestito in biblioteca anche un libro per creare braccialetti con gli elastici, ho finalmente tirato fuori la scatola con tutto il materiale e mi sono messa al lavoro insieme ai bambini.

Così ho iniziato da un modello base (che si può realizzare anche con due dita o con due uncinetti o matite o forchette…) per il Terremoto: il bracciale “Spina di pesce”, di cui abbiamo realizzato prima una versione in 7 colori scelti da lui, poi un’altra nei 7 colori dell’arcobaleno. Poi, man mano ho iniziato ad aumentare la difficoltà, creando un bracciale “Diamante” per il Nano, un bracciale “Catenella tripla” per il Topino e un bracciale “Stella” per la Patata.

Il mio prossimo obiettivo è quello di riuscire a realizzare delle cinture con gli elastici… Chissà quanto mi ci vorrà… 🙂

Con questo post partecipo al:
challenge#21

Premio per il Compliblog di Maryclaire

Il 15 settembre il blog maryclaire perle&cose di Maria Chiara ha compiuto 6 anni…
Per l’occasione, Maria Chiara ha indetto un gioco in cui bisognava indovinare il numero di perline utilizzate per realizzare questo bellissimo braccialetto, realizzato con la tecnica del Kumihimo:

In molte hanno partecipato, tra cui anche io, e… miracolo, miracolo (visto che non son mai stata fortunata nei giochi): ho indovinato!!! Ovvero, mi sono avvicinata più di tutte alla soluzione. 😛
In effetti, erano 432 mentre io ne avevo contate approssimativamente 460 (ebbene sì, confesso di essermi messa a contare le perline visibili dalla foto e aver fatto un calcolo approssimativo di quelle invisibili… folle, vero??)!!! 😆

Ebbene -squillo di trombe-,
HO VINTO!!!!

E quindi, dopo qualche giorno di viaggio con le poste, sono entrata in possesso del meraviglioso bracciale in premio!!! 😀

Ed eccolo qui, con la sua confezione e il biglietto che lo accompagnavano e poi che fa bellissima mostra di sé sul mio polso!!! 🙂

Grazieee!!!

Nuovo braccialetto a strisce

L’altro giorno, dopo aver tentato invano di far fare al Nano le stelle di carta, ho dovuto trovargli un’attività alternativa e visto che da una tasca della giacca del Terremoto proprio quel giorno erano saltati fuori i braccialetti di perline fatti da me e dal Nano allora 4enne, ho pensato di fargliene fare un altro… Così non se li litigano, visto che il Terremoto ha deciso che quelli sono suoi (erano nelle sue tasche!!! 😛 ).

braccialetto_strisce_IkeaAllora l’ho messo al lavoro, a infilare le perline PYSSLA dell’Ikea a gruppi di 4 per ciascun colore… Nel frattempo si è svegliato anche il Nano e la Patata doveva mangiare, perciò li ho dovuti impegnare tutti dividendo i compiti in base alle loro capacità:

  1. il Nano 5enne contava 4 perline e le infilava con l’ago,
  2. il Terremoto 2enne cercava le perline del colore che gli veniva richiesto e le porgeva al fratello,
  3. la Patata neonata ha solo mangiato!! 🙂

tecnica_portatovaglioliCosì, seguendo il metodo che avevamo usato l’anno scorso per fare i portatovaglioli per Natale, è riuscito a fare il braccialetto senza troppo impegno da parte mia…

Quando potrà partecipare anche la Patata, dovrò trovare qualcosa di più complesso, per poter suddividere i compiti fra tutti e tre!!! 🙂

Braccialetto con perline Ikea 2

Oggi pomeriggio, vista la pioggia e la necessità di tenere buono (e soprattutto in silenzio, per non svegliare il Terremoto) il Nano 4 enne, abbiamo fatto un altro braccialetto con le perline “PYSSLA” dell’Ikea. Questo è il 2° esperimento (vedi qui il primo) che facciamo con ago, filo e perline.
peyoteStavolta, anziché il lavoro a telaio, troppo lungo ed elaborato per il Nano, abbiamo infilato le perline secondo la tecnica “Peyote”, molto conosciuta agli appassionati di perline e gioielli fai-da-te.
braccialettorighe_IkeaIl Nano ha scelto i colori e, con il mio aiuto, ha infilato le perline nel giusto ordine. Il risultato è stato carino, ed è subito piaciuto molto al Terremoto, che appena sveglio se ne è impossessato al grido “Mia! Mia!”, se l’è fatto infilare al polso e non lo ha più voluto togliere!!!

Braccialetto con le perline Ikea

braccialetto_IkeaPer tenere buono il Nano 3enne, mi sono inventata un utilizzo “alternativo” delle perline “PYSSLA”, quelle dell’Ikea, per intenderci! Siccome il Nano è ancora troppo piccolo per riuscire a creare le figure sulla base a chiodini che serve per poi stirarle, ho provato a fargli fare un braccialetto con il suo nome.

Abbiamo impiegato un paio d’ore per due pomeriggi: ottimo passatempo!! 🙂