Culottes chic

Ora che è caldo, la Patata ha smesso le tutine da neonata (abbastanza unisex e quindi ereditate per lo più dai fratelli) e inizia a vestire in modo un po’ più femminile (per la gioia di nonna e zie, che non vedevano l’ora di regalarle un corredino da principessa!), con vestitini a gonnellina. Alcuni hanno il body integrato con il vestito (cioè la gonnellina si innesta sul body della stessa fantasia o di fantasia simile), altri sono formati da una parure di due pezzi (vestito completo e culottes uguali), ma altri più freschi sono solo il vestitino…

“Che problema c’è? Tanto è piccola!” pensavo io, da madre di due maschi (peraltro portatori di pannolini lavabili dai bellissimi colori pastello)… “Anche se mostra il pannolino… non importa!”
Questo, prima di:

  1. rendermi conto che l’attività preferita dalla Patata è quella di afferrarsi il vestito che indossa, tirarselo su scoprendo la pancia, e ciucciarselo felice!!!
  2. scoprire i pannolini con il “rilevatore di pipì” (i pannolini lavabili per ora le stanno troppo grandi perché sono stati usati dai fratelli fino ai 2 anni)!!! Infatti, se la Patata bagna anche solo un po’ il pannolino, compare una antiestetica strisciolina azzurra, che lei sbandiera ai quattro venti per la serie: “La mia mamma non mi cambia mai!”

culottes_gialleQuindi, cosa fare?? Ovvio: le ho fatto io delle “culottes” molto chic con del Sangallo bianco (che quindi va con tutte le fantasie), dell’elastico e dei bordini sempre in Sangallo in tinte pastello (giallo e azzurro)… e l’inconveniente del pannolino in mostra è risolto!!! 🙂

Con questo post partecipo a:

 

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